Pubblicata in data 2/6/2005
Una piccola ricapitolazione sulla storia di Roberto il Guiscardo, che puó essere considerato il fondatore di Badolato.
Roberto il Guiscardo (1015-1085), avventuriero Normanno, nato vicino Countances in Normandia. Come molti altri cavalieri normanni impoveriti, Guiscardo si recó in Italia, dove arrivó intorno al 1046.
Dopo aver servito nell’esercito del principe di Capua, organizzó un esercito per assicurarsi dei possedimenti in Calabria. Quando il Papa Leone IX tentó di espellere i Normanni dall’Italia nel 1053, il Guiscardo giocó un ruolo chiave nel difendere le forze papali a Civitate, vicino la moderna San Severo.
Dopo la morte del fratello piú anziano, Roberto divenne il leader dei Normanni in Italia. Il Papa, ricercando l’indipendenza dal Sacro Romano Impero, decide di allearsi con i Normanni. Nel 1059 il Papa Nicola II nominó Roberto “Con la tolleranza di Dio e di San Pietro, duca di Apulia e di Calabria, e con il loro aiuto, futuro duca di Sicilia”.
A quel tempo la Sicilia era nelle mani Bizantine e quindi Roberto con suo fratello Ruggero I, attuó una serie di campagne belliche, impossessandosi di Messina nel 1061 e di Palermo nel 1072.
Rivolgendo la sua attenzione ai balcani, Roberto ottenne una serie di vittorie contro l’Imperatore Bizantino Alessandro I. Le sue campagne in Macedonia furono portate avanti anche dal fratello Bohemon I.
Roberto fu richiamato in Italia, dalle sue vittoriose campagne belliche, nel 1085 poiché il Papa Gregorio VII era sotto assedio da parte del Sacro Romano Imperatore Errico IV, nel castello di Sant’Angelo. Roberto scacció Errico da Roma e ridusse in cenere un terzo della cittá. Per via dell’impopolaritá del Papa Gregorio VII a Roma, Roberto portó il Papa a Montecassino.
Fatto ció si apprestava a raggiungere il fratello impegnato nella campagna di Grecia, ma fu stroncato da un attacco di malaria.
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