BADOLATO, RICHIESTA UNA FILIALE DELL'UNIVERSITA' GASTRONOMICA

 

Inserita il 25/11/2004

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L'università dei Popoli di Badolato, diretta dallo storico Antonio Gesualdo, ha scritto a Carlo Petrini, presidente nazionale dello Slow Food, e ad Alberto Capatti, rettore della neonata Università di scienze gastronomiche di Pollenzo, (Cn), per proporre loro di esaminare la possibilità che la Calabria possa avere una filiale della stessa università, la prima del genere istituita nel mondo. La proposta è sostenuta dal fatto che la Calabria vanta da millenni molteplici caratteristiche attinenti l'enogastronomia. Già più di tremila anni fa il nostro territorio era denominato "Enotria" cioè terra del vino ed il suo re Italo (dal quale è derivato il nome Italia) inventò i cosiddetti "Sissizi"... quei pasti comuni che servivano alla gente per socializzare e per realizzare una migliore coesione popolare, prima espressione di vera democrazia e di unità tra le diverse classi sociali, come descrive con ammirazione il grande filosofo Aristotele (384 - 322 a.C.) nella sua "Politica" (in particolare al libro 7, capitolo 10, paragrafo 1329b). La Calabria è, inoltre celebre per il culto del peperoncino (che ha addirittura una vera e propria accademia, imitata nel mondo) e di altre specialità, spesso uniche (come il bergamotto o un genere di cedro), che ci invidiano ovunque, con quella varietà di mari, colline, montagne e microclimi che pochissimi possono attualmente vantare persino nello stesso mitico mediterraneo.

Tratto da Il Domani


Autore: Fausto

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