Inserita il 03/12/2004

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Si sono conclusi a Badolato, i festeggiamenti in onore di Santa Caterina Vergine e Martire d'Alessandria, molto venerata dalla popolazione.
Tre giorni di manifestazioni civili e religiosi che hanno impegnato i componenti della Congrega e il suo dinamico Priore, Nicola Parretta.

Per l'occasione, migliaia di visitatori, hanno potuto gustare le specialità locali, nei caratteristici Catoy, dove i componenti della congrega hanno allestito dei piccoli ristoranti per far gustare antichi piatti, pane fatto in casa, "frittuli", spezzatino, fagiola e cicoria e costata di maiale, il tutto accompagnato dal vino novello delle colline badolatesi. Momenti di vera fede e religiosità si sono registrati durante la processione con l'artistica statua della vergine che ha attraversato le strette viuzze del centro storico, accompagnata dal suono melodioso delle Zampogne, dai rulli di tamburi, e dalle note della banda musicale.Dopo la processione, il "Ballo del Ciucciò", per la gioia dei bambini, poi in serata l'esibizione di gruppi di musicisti badolatesi.

La serata clou ha visto la presenza di uno dei più noti cantautori italiani, Toto Cutugno. Il suo concerto ha richiamato nella cittadina jonica il pubblico delle grandi occasioni, che ha messo a dura prova l'operato delle forze dell'ordine dirette dal comandante dei vigili Emilio Bressi, e del maresciallo dei carabinieri Agostinelli.

L'unico aspetto negativo riguarda il comportamento di gruppi di ragazzi che hanno sparato delle bombette natalizie irritando il cantautore, che per pochi minuti ha sospeso il concerto. Un concerto molto applaudito con le più belle canzoni del suo repertorio che l'hanno visto vincitore di due Festival di S.Remo, cinque volte secondo, presente a numerose trasmissioni televisive.Tantissime le richieste di autografi per giovani e meno giovani.

Cutugno,insieme al suo amico calabrese Micu u Pulici, prima del concerto è stato ospite a cena in una famiglia degli organizzatori della festa, dove ha potuto gustare le specialità della cucina badolatese.

Successivamente in esclusiva si è concesso al nostro giornale. «L'accoglienza di badolatesi è stata molto bella, ha precisato il cantautore, ho apprezzato la loro cordialità.

Mi auguro di ritornare in vacanza a Badolato con la mia famiglia.

Badolato è un antico borgo mediovale che va valorizzato. Le sue strutture architettoniche, le tredici chiese, le tre confraternite, l'accoglienza e la solidarietà al popolo curdo, sono tutti elementi che possono far decollare il borgo come Paese Albergo».

Cutugno, a poi parlato dei suoi prossimi impegni che lo porteranno in francia. Al termine ha chiesto scusa ai suoi fans e ai badolatesi spiegando i motivi del suo comportamento sul palco.

Dopo il concerto tantissimi applausi per gli spettacolari fuochi pirotecnici, che hanno illuminato a giorno il golfo di Squillace. Gli organizzatori si sono dichiarati soddisfatti dai festeggiamenti, annunciando per il prossimo anno la presenza di una delle più affermate star della musica leggera italiana.


Tratto da Il Quotidiano

Autore: Fausto