Inserita il 17/03/2005
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Regionali. Il candidato di "Progetto calabrie" si è presentato agli elettori nel corso di un convegno
Ribadito l'impegno per valorizzare il territorio del basso Jonio
BADOLATO- "Sud Sud-Est Come valorizzare le risorse di un territorio marginale".
è stato questo, il tema del convegno tenutosi a Badolato, nel contesto della presentazione nel basso Jonio Soveratese, della candidatura alla Regione di Gianni Calabretta, del movimento, Progetto Calabrie, che vede insieme anche Comunisti italiani e Italia dei Valori, Di Pietro, che sostengono la candidatura di Agazio Loiero.
Nell'introdurre i lavori, Franco Nisticò, coordinatore del comitato di lotta per la statale 106, e la ferrovia jonica, ha spiegato i motivi del ritiro della sua candidatura in favore di Clabretta, che sicuramente saprà mettere in campo tutta la sua professionalità politica e morale che hanno contraddistinto i suoi otto anni di sindaco della città di Soverato.
Per i Comunisti italiani, il segretario di sezione Ernesto Minniti, ha lanciato un forte appello al voto per sostenere la vittoria del centro sinistra. Mimmo Cerosimo, docente di Economia all'Università della Calabria, ha fatto un'attenta analisi della situazione politica, sociale ed economica della Calabria.
Pesanti le sue accuse al governo di centrodestra, che ha fallito il suo progetto politico, che non ha saputo dare risposte ai gravi problemi che attanagliano la nostra regione. Ho condiviso, ha puntualizzato il docente universitario. le linee programmatiche del centro sinistra, sono convinto che la vittoria di Loiero, porterà un salto di qualità per dare soluzioni alle varie problematiche che affliggono la nostra regione». Nel trarre le conclusioni, Cerosimo ha valorizzato la candidatura di Calabretta, che potrà essere un punto di riferimento per tutto il basso jonio e chiaravallese, pronto a spendersi per il decollo di questi territori fino ad oggi abbandonati ed emarginati. Gianni Calabretta, nel ringraziare tutti i presenti, ha tracciato le linee generali del programma che hanno come obiettivo di cambiare la Calabria. «Ho accettato questa candidatura con grande entusiasmo ha precisato l'ex sindaco di Soverato, perché questo movimento rappresenta qualcosa di nuovo, di positivo per la Calabria. Intendiamo portare il nostro contributo partendo da un'attenta analisi dei problemi che affliggono questo territorio. Ritengo che dai contatti avuti con i cittadini durante questi incontri, sono stato sollecitato e spronato a dare il massimo impegno per la vittoria del centro sinistra. Sono convinto che con Agazio Loiero, questo territorio possa ritornare ad essere un punto di riferimento importante per la provincia di Catanzaro. Il tema del convegno ha affrontato le carenze strutturali di questo territorio, della Calabria, che ancora segue l'obiettivo 1. Questo territorio dimenticato dal governo nazionale e regionale necessita di un cambio di rotta a 360 gradi. Non ci sono infrastrutture, i centri collinari rischiano l'abbandono totale, mancano punti di riferimento per il sociale, scuole chiuse, servizi inesistenti, notevoli i disagi per i collegamenti. Bisogna rovesciare il convincimento che si è radicato nella mentalità della gente, che visti i risultati negativi si è rassegnata a non lottare più. Quindi è necessario reagire chiamando alle lotte, all'impegno politico le tantissime risorse di questo territorio, come ha saputo fare il vulcanico Franco Nisticò, che ringrazio per aver, con grande senso di responsabilità ritirato la sua candidatura. Per raggiungere questi obiettivi ci vogliono persone determinate, io sono tra questi e sarò al servizio di queste popolazioni, mettendo a disposizione la mia lunga esperienza di sindaco di Soverato».
Franco Laganà
Tratto da: Il Quotidiano
Autore: Fausto
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