Inserita il 15/06/2005
News
Badolato. Il movimento "Il Faro" fortemente critico con i Democratici di sinistra
Nuova tempesta sulla maggioranza
La querelle riguarda la nomina di Carnuccio nell'ente montano
BADoLATO - Dopo l'ultimo consiglio comunale dei giorni scorsi, tenutosi in un clima di polemiche, oggi altre nubi si addensano sulla maggioranza guidata dal sindaco Andrea Menniti esponente del gruppo "Il Faro" movimento che ha appoggiato la lista civica "Arcobaleno" , uscita vittoriosa dalla consultazione elettorale nei confronti della lista "Cinque Stelle", capeggiata dall'ex sindaco Gerardo Mannello.
Il movimento Il Faro, con un volantino lancia forti bordate contro i rappresentanti dei Democratici di Sinistra che ricoprono all'interno dell'amministrazione comunale cariche istituzionali. "Per circa un anno, si legge nel volantino, siamo stati attenti osservatori di tutte le turbolenze che hanno interessato l'attuale maggioranza "Arcobaleno" in seno al consiglio comunale di Badolato. Abbiamo seguito con molta pazienza e discrezione le varie manovre perpetrate da sconsiderati timonieri che senza scrupoli e senza vergogna quotidianamente emettevano sentenze e davano giudizi su tutto e di più a mezzo della stampa locale. Abbiamo accettato che venisse aperta una verifica all'interno della maggioranza che avrebbe dovuto servire, sempre ad avviso di detti manovratori, a rafforzare l'esecutivo e rilanciare l'attività dell'amministrazione comunale. Abbiamo subito che alcuni rappresentanti di un partito, ormai ridotto all'osso ( i risultati regionali hanno registrato il loro minimo storico), potessero fare il brutto e cattivo tempo all'interno del comune di Badolato".
Cosi prosegue il volantino «Abbiamo auspicato fino all'ultimo, che la nostra paziente e sofferta attesa sarebbe stata premiata con una proposta seria ed adeguata a garantire una migliore e più incisiva ripresa dell'attività di governo».
«Purtroppo siamo stati costretti ad assistere ad una vergognosa schermaglia tra galli dello stesso pagliaio che smentendosi a vicenda hanno dato il peggio di se stessi dimostrando che tutte le manovre nascondevano solo ed esclusivamente un gioco di potere per acquisire più poltrone e più visibilità personale e di partito». Gli esponenti del Faro entrano poi nello specifico del problema: «Inaudito, misero e meschino, il movimento Il Faro condanna fermamente l'ennesimo atto di arroganza del rappresentante Ds, Salvatore Caminiti che smentendo clamorosamente il proprio collega di partito, vice sindaco Nicola Criniti, si erge a giudice della coalizione, contesta le decisioni del sindaco da lui stesso e dai suoi colleghi di partito concordate, ed emette ancora una volta sentenze, designando i nuovi assessori dimentico del fatto che la prerogativa di farlo è demandata solo ed esclusivamente al sindaco.
Il movimento Il Faro, stigmatizza il mancato rispetto da parte dei rappresentanti Ds dell'accordo circa il consigliere alla comunità montana in sostituzione del dimissionario Domenico Bressi.Il movimento si associa con forza e determinazione alla chiara e trasparente decisione del sindaco di Badolato, Andrea Menniti, di non farsi coinvolgere negli squallidi giochi di potere e di bottega che si stanno consumando all'interno della locale sezione Ds». Queste le conclusioni del volantino: «Esprime al sindaco il più ampio sostegno per le iniziative che andrà ad adottare per garantire un governo al paese,adeguato e trasparente e lo invita a dare una significativa svolta in tempi rapidi ma con serenità e tranquillità.
Auspica che quanti fino ad oggi hanno remato contro siano finalmente isolati ed emarginati nel ghetto in cui hanno vissuto per anni e dal quale,solo grazie all'iniziative e determinazione del movimento Il Faro, sono stati traghettati a vedere luce del sole. Confida, infine, nella sensibilità e senso di responsabilità di quanti in seno al consiglio comunale, pur con i dovuti distinguo di posizioni e di ruolo, vogliono garantire continuità amministrativa e lavorare per la soluzione dei tanti problemi che affliggono Badolato.
Invita la cittadinanza a contribuire fattivamente al governo del paese». Fin qui il pesante volantino del movimento Il Faro, che potrebbe provocare le reazioni dei Ds chiamati in causa per il loro comportamento. Negli ambienti politici c'è chi ipotizza nuovi contrasti e risvolti imprevedibili all'interno della stessa maggioranza.
Franco Laganà
Tratto da: Il Quotidiano
Autore: Fausto
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