Inserita il 02/11/2005

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Il TAR della Puglia ha confermato con una recente sentenza le modalità di esternalizzazzione di un servizio (Tributi). Si conferma la competenza del Consiglio dell`Ente sulla decisione di attuare in proprio o con ditta esterna il servizio e si conferma altresì la competenza del dirigente all`epletamento della gara.


TAR PUGLIA - LECCE, SEZ. II - sentenza 19 luglio 2005 n. 3763 - Pres. Cavallari, Est. Castriota Scanderbeg - Gestor s.p.a. (Avv.ti Fortunato e Brudaglio) c. Comune di Palagiano (n.c.) e Maggioli Tributi s.p.a. (Avv.ti Settimo, Poggi e Polini) - (respinge).

Comune e Provincia - Competenza - Determinazione dirigenziale - Di indizione di gara per l’esternalizzazione e l’affidamento di un servizio pubblico - Nel caso in cui il consiglio comunale abbia in precedenza già espresso la volontà di affidare a soggetti terzi la gestione del servizio stesso – Legittimità.

Commento del Dott. Alberto Ponti E’ legittima, essendo stata adottata dall’organo competente, una determinazione di un dirigente dell`ente locale con cui si dispone di procedere a pubblica gara (in alternativa alla proroga dei pregressi rapporti contrattuali) per l’esternalizzazione e l’affidamento di un servizio pubblico (nella specie, si trattava del servizio di accertamento e riscossione dei tributi), nel caso in cui il Consiglio comunale, in precedenza, abbia formalmente espresso – a mezzo di apposita deliberazione – la chiara volontà di affidare a soggetti terzi la gestione di tale servizio, così legittimando l’opzione per la relativa esternalizzazione. In tal caso, infatti, tale determinazione dirigenziale si atteggia a semplice modalità di affidamento del servizio, e, quindi, non contrasta con il regime relativo alla distribuzione delle competenze in seno alla compagine comunale, trattandosi di attività posta in essere in stretta consequenzialità rispetto alla primigenia opzione dell’organo competente di affidare all’esterno il servizio in questione.


Tratto da: www.cmversantejonico.it

Autore: Fausto