Lettera aperta delle 5 stelle sui tributi locali: replica passo passo dei DS

 

Inserita il 02/11/2005

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Caro Sindaco,
in considerazione del fatto che Tu e la gente di cui sei circondato nell'attuale maggioranza, risultate sordi o peggio, insofferenti alle critiche costruttive; sicuro di rendere un servizio utile, soprattutto teso ad evitare pregiudizio alle entrate Comunali, con relativo ulteriore danno a carico dei cittadini. Ti invito ad esaminare attentamente la presente. In ossequio alle vigenti disposizioni in materia, ho ricevuto brevi mani, in data 20.102005, le deliberazioni adottate dalla Giunta Municipale "Arcobaleno", e dopo averne preso accurata visione, un numero impressionante di esse (ben 54 su 80), sembrerebbe annullabile per vizi riscontrati in uno degli elementi essenziali che formano tale atto. Le delibere in questione, di seguito riportate, in cifre risultano approvate dalla Giunta Municipale in diverse date dell'anno 2005, mentre il lettere figurano approvate in altre date dell'anno 2004 o addirittura 2001 (copiate sempre, manifesti, volantini ecc mancano le idee?).


Ciccio Gallelli è stato per anni in giunta comunale e sa come si fanno le delibere. Il responsabile del servizio correrà ai ripari con il riferimento che restano i brogliacci del segretario comunale, quelli che si compilano quando si è in giunta. Poi il testo viene inviato agli uffici per la battitura. La rettifica - chiarimento non crediamo sia un problema. Solo una domanda...ma che c'entra l'amministrazione politica con una svista degli uffici? L'obiettivo sono i politici o gli impiegati della pubblica amministrazione? 5 Stelle vuole una punizione esemplare?
Altra domanda: ma copiamo sempre cosa?????


Nonostante le precedenti critiche, continuate ad essere disattenti all'importanza degli atti.

Solo a fini costruttivi, mi permetto comunicarti, che in questo caso l'atto può essere nullo o inesistente mancando uno degli elementi essenziali richiesti dalla legge (data certa dell'atto). Pertanto, a mio parere, nessun'esecutorietà, si può dare alle delibere in questione. Allo scopo di agevolarti il lavoro di controllo, giacché i Tuoi attuali sostenitori, sognano o sono impegnati a criticare le TV locali, i Giornalisti e tutti coloro i quali si permettono di esprimere il sia pur minimo dissenso nei loro confronti, ti elenco di seguito gli atti che riportano "l'anomalia in questione": Delibere della Giunta Municipale "n. 24, 25, 27, 28, 29, 32, 33, 34, 43, 44, 45, 46, 47, 48, 50, 51, 54, 55, 57, 58, 59, 61, 62, 63, 66, 67, 68, 69, 70, 71, 72, 73, 75, 76, 77, 78, 79, 80, 82, 83, 84, 86, 88, 90, 91, 92, 93, 94, 102, 104, 107, 108, 114 e 120 tutte dell'anno 2005 o dell'anno 2004 o dell'anno 2001? Il buon andamento della P.A. non sembra interessarvi, forse sono gli effetti della "guerra delle poltrone", si sa, ogni guerra provoca vittime (Assessori epurati) e "invalidi".


Ah ecco: il loro obiettivo sono gli uffici! Sull'importanza degli atti lasciamo perdere che una volta in consiglio 5 stelle ebbe la capacità di portarci una convenzione da approvare con il nome di un altro Comune (!) ed in un paio di simpatiche occasioni ai consigli stessi mancavano gli atti di cui si stava discutendo (che cura per i particolari e per l'importanza degli atti!)
Quanto alla guerra degli assessori le menomazioni che subirono i cavalieri "invalidi" delle 5 stelle nell'anno e mezzo della seconda legislatura Mannello hanno fatto epoca ecco l'elenco dei caduti al fronte: Stagno e Battaglia defenestrati dopo 3 mesi, Leuzzi che accusava i compagni si sventura di complotti ed il sindaco di non smaltire i fusi orari per le cose che diceva contro di lui; Leuzzi che si acchiappava con Bove; Stagno e Nisticò ai ferri corti per la Comunità Montana; Leuzzi che subiva le richieste di decadenza consiliare dalla sua stessa maggioranza; mezza maggioranza spaccata sui tributi alla Comunità Montana; in un consiglio rinviati 9 punti su 11 per problemi loro; Leuzzi e Lentini ai ferri corti per presunte strade e stradine; Bove che si dimette da presidente del consiglio; le dimissioni di Leuzzi, quelle di Lentini; il gruppo dei consiglieri "invalidi" alternativi a Gerardo che si riunisce per chiedere i 2 assessorati; i consiglieri "invalidi" all'oscuro dei debiti (12 miliardi) e dei crediti (4) che abbandonano la maggioranza in un consiglio in cui un paio sono pure assenti...tutto documentatissimo all'epoca, continuiamo? Una carneficina ma c'era meno eco per la cosa.
Fu comunque avvincente.


In particolare, ti preciso, che fra le delibere sopra riportate le nn. 29, 43, 44, 45, rispettivamente del 4.3.2005 e 22.4.2005, (oopure del 4 marzo 2004?) riguardano l'approvazione del ruolo relativo al consumo dell'acqua potabile, per gli anni 2002, 2003 e 2004; l'approvazione delle tariffe della Tassa rifiuti solidi, nonché l'aliquota unica del 7 per mille delle abitazioni a tassazione ICI. Atteso che dovrete emettere anche atti di accertamento, ti lascio immaginare i ricorsi che Ti perverranno e Ti lascio immaginare anche, quanti vedranno il Comune soccombere a causa dei vizi riscontrabili in sede di giudizio. Tale caso potrebbe verificarsi poiché ai cittadini di Badolato si stanno recapitando cartelle pazze che non hanno né capo né coda, con errori d'ogni genere.

Se scoprissimo che la minoranza sta invitando i cittadini a non pagare le tasse non esiteremmo a denunciare l'assoluta gravità della cosa. I ruoli non si annullano: si correggono. Vi abbiamo già provveduto con l'apposito modulo diffuso nei giorni scorsi. Ciccio Gallelli non se ne è accorto. Gli errori si possono sempre fare, ma il vero problema sta nella situazione ereditata che qualcuno doveva cominciare a sanare. E sanando nell'anarchia in cui si era (specie nel ruolo acqua) gli errori ci possono essere ma si affrontano acchè negli anni successivi i dati arrivino con certezza. Sia chiaro che se nella delibera delle aliquote vi è un errore sanabile senza drammi in autotutela: un mero errore materiale di battitura!
I cittadini possono dunque risolvere i loro problemi descrivendoli nell'apposito modulo o discutendo i problemi con gli uffici o il gestore del servizio per quel che concerne il ruolo acqua. Non c'è bisogno di alcuna causa giudiziaria di cui peraltro non si riesce a capire l'utilità. I cittadini che facessero cause, potrebbero comunque perderle (è un mero errore materiale di battitura, una svista: le delibere aliquote 2005 vengono comunicate ed inserite senza discussioni nella Gazzetta Ufficiale, di fatto nel 2001 non amministravano gli assessori che appaiono nelle delibere contestate, le delibere sono state pubblicate con numerazione progressiva quest'anno e non ci può essere confusione col 2004 che aveva già le sue aliquote) anche vincendole non per questo potrebbero non pagare quanto dovuto. Anzi, sovraccaricando l'ente per eventuali spese legali (che comunque il TAR compensa, facendo pagare al cittadino le spese per i propri avvocati) si rischierebbe di elevare la già insopportabile pressione tributaria locale o comunque di protrarla per ancora più tempo. Facendo pagare sempre i concittadini - contribuenti! Azz...bei vantaggi per le tasche dei cittadini. Grazie capogruppo Ciccio Gallelli!


Infine ti comunico che ai sensi della normativa vigente, non si possono prorogare contratti o affidarli in via diretta, in considerazione di ciò, Ti invito ad espletare una gara, per l'affidamento della riscossione e degli accertamenti ICI, che se effettuati con l'attuale metodo, potrebbero risultare nulli, oltre che avere ripercussioni legali su gòi amministratori che hanno adottato l'affidamento diretto /del.79/05) o peggio ancora, effettuato da organo incompetente, come nel Vostro caso (la scelta del contraente è esclusa dalle competenze della Giunta).

Speriamo non ci diano lezioni gli autori delle celebri delibere TEFISEL srl. L'ETR ha semplicemente chiesto più tempo per adempiere materialmente al compito dato che un anno era troppo breve ed i rischi prescrittivi non sono così ipotetici, con rischi penali e contabili gravissimi. Per evitare tali rischi ed intasamenti sarebbe bastato negli anni scorsi fare pagare le tasse ai cittadini anno per anno, mettendo a regime il tributo. Cosa che non si è fatto (per anni!) determinando accumuli e facilitando la possibilità di errori. Chi ha permesso tali accumuli negli anni scorsi tra ufficio tributi ed amministrazione politica?

Mi chiedo come mai i DS si ricordano del T.U. 267 solo per evitare di convocare il Consiglio quando lo chiedo e non se ne ricordano per gli affidamenti dei servizi. Caro Sindaco, non puoi non prendere atto di questo, vista la totale incompetenza dimostrata, sia nell'emissione dei ruoli, sia nel loro contenuto, ti elenco le possibili soluzioni che la legge Ti permette:

A) Puoi ritirare gli atti in questione;
B) Puoi conservare gli atti emettendo un atto rettificativo;
C) Puoi attuare la conversione dell'atto;

Al presidente del Consiglio, l'invito ad esaminare la questione rappresentata, che configura un generale degrado e peggio ancora, creerà disservizi gravi ai cittadini, che dovranno rivolgersi fuori dal Comune per sistemare le loro posizioni tributarie e se lo ritiene opportuno, iscrivere all'O.d.G. del prossimo Consiglio l'argomento in questione, per un costruttivo dibattito.


Crediamo sia un argomento importante da discutere al prossimo consiglio ma non farti troppe domande sui DS amico Ciccio! I DS ti vogliono bene e ti stimano! Ma sulle richieste di convocazione del consiglio pensi di potere fare il furbo e questo non ci piace. Su qualsiasi richiesta di convocazione se seguirai la 267/2000 non avrai MAI alcun tipo di problema. Sono 18 mesi che cerchiamo di fartelo capire...Non è che i "sordi o peggio, insofferenti alle critiche costruttive" (parole tue ad inizio documento) siete voi?


IL CAPOGRUPPO CONSILIARE

dott.ing.Francesco Gallelli

Anche se hai scritto solo al sindaco, i DS non se la prendono e ti salutano lo stesso!
Alla prossima, bye bye Ciccio



Tratto da: www.dsbadolato.it


Autore: Fausto

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