Inserita il 15/03/2006
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Badolato. Approvati i tre punti all'odg attinenti alle zone "Vallina", "Piroso"e "Bressi"
«S'inserisca il paese tra i siti patrimonio dell'umanità e dell'Unesco»
BADOLATO- Il consiglio comunale di Badolato, rispetto alle precedenti sedute, si è svolto in un clima di grande serenità.
Assenti ai lavori i consiglieri della minoranza "Cinque Stelle", che hanno giustificato la mancata partecipazione con una comunicazione scritta. Tutti i punti in discussione sono stati approvati. Prima della discussione, il sindaco Andrea Menniti, ha dato due comunicazioni, la prima relativa alla richiesta al Ministero dei Beni culturali per inserire il Borgo antico di Badolato, tra i siti patrimonio dell'Umanità dell'Unesco. «La richiesta, ha precisato Menniti, va nella direzione di salvaguardare un borgo di grande esempio di architettura urbana, di socialità, degno di massima protezione e valorizzazione, con le sue 13 chiese, le sue antiche tradizioni ricche di storia e di cultura». Il sindaco, ha ricordato le numerose presenze italiane ed europee, che hanno comprato e ristrutturate numerose abitazioni del centro storico, dove trascorrono le vacanze, ma anche diversi periodi dell'anno.
«Un riconoscimento quello da noi richiesto, ha precisato Menniti, avvalorato dall'accoglienza e della grande solidarietà della comunità badolatese nei confronti del popolo kurdo. Avvenimento questo, che ne ha fatto il candidato unico dell'Italia per ricevere il prestigioso premio del "World habitat avard", la cui premiazione avverrà presso il palazzo di Vetro delle Nazioni Unite alla presenza di Kofi Annan. Non di meno la straordinaria esperienza della "Comunità di Mondo x" di Padre Eligio, che è servita a trasformare e ristrutturare il bellissimo "Convento degli Angeli", meta di turisti che rimangono incantati dalle bellezze architettoniche e dai giardini". Il sindaco Menniti, nella sua seconda comunicazione, ha ricordato le vicende giudiziarie del porto di Badolato, che l'ha visto coinvolto nelle vicende del porto di Badolato "Bocche di Gallipari" come proprietario del campeggio "Bocche di Gallipari", ma che è stato scagionato dalle accuse prive di fondamento, come risulta dalla sentenza del tribunale del riesame.
Il consiglio si è poi occupato dell'approvazione di tutti i punti posti all'ordine del giorno. Sull'istituzione dell'ufficio relazioni con il pubblico, è intervenuto il consigliere Gaetano Stagno, che ha indicato i vantaggi per i cittadini che si rivolgono all'amministrazione comunale per risolvere i loro problemi. Il servizio sarà espletato da un dipendente interno. Il tecnico responsabile delle lottizzazioni, Antonio Consolo, ha relazionato sull'approvazione delle modifiche alla convezione della "Lottizzazione Vallina", sulla quale i tre consiglieri del movimento "Badolato Sviluppo", Giuseppe Carnara, Giuseppe Lezzi, e Raffaele Lanciano, hanno abbandonato l'aula non partecipando alla votazione.
Successivamente sono state approvate, sia la richiesta di proroga della realizzazione delle opere d'urbanizzazione della lottizzazione "Piroso", nonchè l'adesione della lottizzazione "Bressi", relativa a 29 lotti, per la quale a causa dei rapporti di parantela, diversi consiglieri si sono dovuti allontanare dall'aula.
Infine, il consiglio, ha approvato il regolamento per la ripartizione dei fondi di competenza dell'ufficio tecnico legge 109/94. A conclusione dei lavori, il consigliere Carnara, ha chiesto chiarimenti sui ritardi relativi all'abbandono in cui versa il verde pubblico.
Nel rispondere, l'assessore Nicola Criniti, pur evidenziando le difficoltà economiche del comune, ha precisato che si stanno programmando gli interventi predisponendo una gara d'appalto che prevede un investimento di circa 25 mila euro, con l'utilizzo anche degli operai alle dipendenze del comune, e degli operai forestali.
Franco Laganà
Tratto da: www.ilquotidianodellacalabria.it
Autore: Fausto
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