La maggioranza s'interroga sulla commissione di accesso agli atti

 

Inserita il 21/03/2006

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Badolato. Sindaco e giunta si dicono sereni e attendono l'esito degli accertamenti


L'Amministrazione comunale di Badolato, interviene in merito alle pesanti vicende che in questi giorni hanno visto, il comune al centro dell'attenzione, convocando allo scopo una conferenza stampa. Da alcuni giorni, si è insediata presso il nostro comune, la commissione di accesso agli atti amministrativi, pur non essendo una notizia piacevole, tuttavia, Badolato merita un momento di grande chiarezza. Abbiamo completa fiducia e rispetto per il lavoro delle istituzioni, specie per il nostro recente passato costellato da attentati e intimidazioni, ma anche per la presente condotta amministrativa, tutti elementi per cui ribadiamo la nostra serenità d'animo e tranquillità».

Inizia così, il documento ufficiale proposto dal sindaco di Badolato, Andrea Menniti, unitamente ai consiglieri, Andrea Bressi, Mimmo Bressi, Turi Caminiti, Assunta Carniccio, Nicola Criniti, Pietro Piroso, Teresa Poltrone, Gaetano Stagno, tutti facenti parte del gruppo di maggioranza, "Arcobaleno». Per sindaco, Menniti: «le lettere anonime, non ci toccano, anzi abbiamo raggiunto solidità e un' immagine forte di badolato, forte e positiva. non dimentichiamo che abbiamo accolto i profughi curdi, rafforzando l'immagine positiva di un paese, designato al premio Nobel».

«Non vorrei - continua Menniti, che ci sia un progetto atto a discreditare il nostro paese»
«Ci dissociamo, da alcune iniziative della magistratura ch enon centrano nulla con le indagine della vita amministrativa del nostro comune. Chiediamo di essere giudicati per il nostro impegno politico, e amministrativo.Quest'immagine di Badolato, oggi non ci appartiene nel modo più deciso, né come persone, né come amministratori». Dura la esposizione di, Gaetano Stagno «Noi abbiamo cercato di potenziare servizi carenti, il Comune era già alle prese con problemi, come l'emigrazione, e altro, ma non si può e non si deve distruggere un'immagine pubblica, e positiva, con inchieste o acquisizioni di atti che non ci appartengono. La trasparenza con cui operiamo, è sotto gli occhi di tutti, anche con la commissione in corso, il lavoro amministrativo non subirà pause».

«Sì alla commissione di accesso - queste le parole di Turi Caminiti - da un' indagine approfondita abbiamo solo da guadagnarci, in visibilità e in immagine, non avendo noi niente da nascondere, questa amministrazione è, e sarà sempre forte, a respingere simili insinuazioni» Sentito ed accalorato l'intervento del vice sindaco, Mimmo Bressi, «c'é una situazione di vera serenità e il pieno rispetto delle regole, anzi basta guardare l'operato dell'ufficio tecnico, che cerca di risolvere i vari problemi, operando nella più completa trasparenza, i requisiti tecnici sono, quelli imposti per legge. Cosa che viene puntualmente applicata, in occasioni di lottizzazioni o altro, stiamo lavorando al servizio dell'intera comunità».

Gianni Romano

Tratto da: www.ilquotidianodellacalabria.it


Autore: Fausto

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