Si punta ancora su Andreacchio

 

Inserita il 25/10/2006

News
Badolato. Il Consiglio ha riproposto la sua nomina come difensore civico


Calorosa accoglienza degli alunni dell'Alberghiero al professore

La proposta lanciata all'unanimità dal Consiglio comunale di Badolato di riproporre il professore Pasquale Andreacchio, a ricoprire il ruolo di difensore civico, sarà accolta dall'interessato oppure no? è questo l'interrogativo che circola negli ambienti politici e tra la gente.

Andreacchio, che non era presente ai lavori del consiglio per impegni scolastici, si era dimesso dall'incarico circa un anno fa per non essere stato messo nelle condizioni di poter operare. Affermazione questa che viene smentita dall'attuale maggioranza guidata dal sindaco Andrea Menniti. C'è chi ipotizza che per i fatti accaduti, per i notevoli contrasti con l'operato degli amministratori, spesso chiamati in causa sul suo sito "Gil Botulino", per la mancata soluzione e i ritardi dei problemi, spesso documentati anche con foto, la sua risposta potrebbe essere negativa.

Comunque bisognerà aspettare l'ufficialità della nomina prima di fare ipotesi. Intanto i lavori del Consiglio hanno avuto una risonanza non solo a livello locale, ma anche regionale, in quanto diversi politici hanno apprezzato l'unità d'intenti tra maggioranza e minoranza nel denunciare e condannare la grave situazione dell'ordine pubblico a Badolato. Oggi, sono ancora tantissime gli attestati di solidarietà che arrivano da tutta Italia sul sito del professore Andreacchio.

Ma, forse, quello che ha emozionato di più il professore è stato, un bellissimo gesto dei ragazzi dell'Alberghiero di Soverato, che hanno imparato del loro docente l'impegno e la passione civile contro ogni forma di violenza. Gli studenti, dopo aver partecipato alle manifestazioni di Locri, i rappresentanti di classe hanno tenuto un'assemblea d'istituto. «Un'assemblea, ha precisato Andreacchio per preparare la due giorni del progetto "Helianthus", ma a cui non hanno mancato di invitarmi. Lo fanno, di solito, perché vogliono sentire qualche mia battuta, una critica sulla loro incapacità di combinare qualcosa di buono. E a questo ero preparato. Invece, hanno voluto cogliermi di sorpresa, accogliendo la mia entrata nella sala con un lungo e affettuoso applauso seguito alle parole di incitamento e di stima pronunciate dal rappresentante d'Istituto Emanuele Paonessa».

Professore cosa ha risposto ai ragazzi?

«La commozione non mi ha permesso di ringraziarli da professore e le solite battute non erano adatte. Li ho lasciati al loro lavoro con un sorriso. I ragazzi dell'Istituto Alberghiero di Soverato non hanno, ancora, imparato a comunicare. Al loro posto avrei diramato un comunicato stampa perché questo nobile e civile gesto, che rende loro onore, non restasse tra le mura della Scuola. Al rientro a scuola, farò loro la solita ramanzina. Oggi li addito ad esempio a me stesso, ai miei colleghi loro insegnanti, e a tutti quelli che nelle nuove generazioni, troppo spesso, non ripongono la fiducia che meritano. Grazie a tutti per la Lezione!"


Franco Laganà

Tratto da: www.ilquotidianodellacalabria.it


Autore: Fausto

Chiudi questa finestra