Le critiche di un imprenditore sulla gestione turistica del Comune

 

Inserita il 12/12/2006

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Un operatore evidenzia le lacune del settore



Duro attacco di un operatore turistico nei confronti dell'Amministrazione comunale di Badolato e dell'assessore al Turismo.

Il direttore responsabile dell'Hotel Club "Residence Aquilia" di Badolato, Pasquale Saraco, critica la poca attenzione alle iniziative portate avanti dall'assessore Teresa Pultrone e dalla maggioranza "Arcobaleno" guidata dal sindaco Andrea Menniti. «Lasciate perdere, per il bene di Badolato - si legge nel comunicato - nei giorni scorsi, cento cittadini del Vaticano sono stati ospiti del Residence Aquilia in un convegno per affrontare le problematiche turistiche e visitare il bellissimo borgo antico di Badolato. Ma da parte delle istituzioni locali non c'è stata quella attenzione necessaria per l'accoglienza».

L'imprenditore turistico nel comunicato fa anche riferimento ad una precedente riunione organizzata dall'assessore, poco partecipata il cui oggetto della discussione era relativo alla problematica della ricezione turistica di Badolato.

«Innanzitutto - precisa Saraco - voglio premettere che non ero neanche a conoscenza che Teresa Pultrone avesse la delega al Turismo. In due anni e mezzo di amministrazione non ho visto una sola iniziativa dell'assessorato al Turismo e niente si è fatto per affrontare i tanti problemi che ci sono in questo settore. Eppure è anche lei una operatrice in questo settore. Da circa due mesi l'Aquilia organizza frequenti work shop a Badolato,l 'ultimo ieri ospite Giorgio Gilbertini del movimento per la vita italiano, e padre Giacobbe della fraternità Missionaria Mariana nella ricorrenza per la festa dell'Immacolata hanno visitato tre chiese, la chiesa dell'Immacolata, il monastero e la chiesa di Santa Caterina; l'Aquilia inoltre ringrazia la disponibilità del professore Gesualdo per la sua partecipazione guidando il gruppo e far conoscere la storia del borgo».

Queste le conclusioni del comunicato: «Caro assessore Pultrone ed amici consiglieri di maggioranza, fino ad ora non si è risolto nessun problema per il turismo. Noi stiamo cercando, attraverso un Consorzio ufficializzato con altri operatori turistici di programmare anche visite escursionistiche sia nel Badolato Borgo, sia nei boschi delle preserre, a circa 1200 metri d'altitudine, raggiungibili dal nostro mare in quindici minuti di macchina.

Ai turisti che scelgono le nostre zone si potrebbero inserire itinerari turistici concordandoli con gli amministratori locali per visitare centri vicini ricchi di storia e di cultura, fra cui Badolato. Vorrei ricordare infine, che il turismo è l'unica fonte da sfruttare per il nostro territorio. Cercate di risolvere i tanti problemi che ci sono. Se non riuscite è meglio per il bene dei cittadini, per il bene di ogni categoria produttiva, per Badolato, lasciar perdere. I nostri work shop - conclude l'imprenditore - stanno riscuotendo un notevole successo in tutto il comprensorio del Basso Jonio soveratese».


Franco Laganà

Tratto da: www.ilquotidianodellacalabria.it


Autore: Fausto

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