Inserita il 06/01/2007

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Nei giorni scorsi, a seguito delle pesanti piogge cadute sul comprensorio, è franata una parte del muretto costeggiante la scalinata della Chiesa dell'Immacolata. Il cedimento ha interessato circa 4 metri del recente muro e sta aggravandosi per le nuove crepe sempre più visibili lungo tutto il muro lato sinistro (fronte chiesa).

La frana potrebbe essere legata alle deboli fondazioni sottostanti il muro ma il lavoro di ripristino non pare insormontabile visto che fortunatamente l'area immediatamente sottostante non scende strapiombo e questo potrebbe permettere l'utilizzo di mezzi meccanici, così come le stesse pietre sono facilmente recuperabili.

L'amministrazione si è subito attivata con l'assessore Criniti ed il sindaco per lo stanziamento di bilancio che si renderà necessario per l'intervento di ripristino dei luoghi. Dopo sopralluogo col tecnico comunale, l'Amministrazione ha stabilito di transennare l'area (per quanto appurato dal tecnico comunale e Criniti, altri punti del paese in zona "Jusuterra - Bastione" hanno subito gravi danni) e fare un'ordinanza di chiusura per tutela dell'incolumità pubblica mentre la Confraternita dell'Immacolata è stata subito avvisata dell'evento.

L'area già da tempo insidiata da avversità geofisiche, metereologiche e da pessimi interventi pubblici (la condotta comunale passa tra l'altro proprio sotto la scalinata ed i recenti lavori per la fogna sono stati un disastro pauroso che, oltre a non risolvere il problema, ha rovinato lo splendido percorso naturalistico che portava in pochi km in marina), a novembre è stata teatro di un'iniziativa per il proprio recupero e la salvaguardia con un bel concerto tenuto nella Chiesa dell'Immacolata.
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E' ben visibile presso il vecchio tracciato del "Calvario" l'opera di erosione che l'acqua piovana, male incanalata o deviata da recenti lavori edili e depositi di inerti, sta provocando nella sua discesa a valle e la necessità di interventi di consolidamento che tra l'altro riguardano un alto numero di zone del paese.


Tratto da: www.dsbadolato.it

Autore: Fausto