Inserita il 03/04/2007

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La giornata lametina del 31 Marzo: una tappa storica per le “attività istituzionali” del Comitato.

Grande partecipazione di Giovani al “Primo Meeting Regionale dei Giovani Calabresi” organizzato dal Comitato Giovanile Regionale CGR-CALABRIA, tenutosi nei giorni scorsi nella splendida sala consiliare del comune di Lamezia Terme.

Il Ministro Melandri si complimenta con gli organizzatori del CGR-Calabria, per l’impegno appassionato e concreto con il quale partecipa alla vita pubblica e per il concreto contributo che sta offrendo alla società civile calabrese per la definizione di politiche giovanili innovative !

Con questo Messaggio Importante (a firma dell’On Ministro alle Politiche Giovanili della nostra Repubblica) si è aperto così il Primo Meeting dei giovani Calabresi che ha visto un’ampia partecipazione di delegati ed ospiti del CGR, provenienti da tutta la Calabria.

Oltre 40 tra ass.ni, forum, comitati promotori e consulte giovanili si sono confrontati su importanti tematiche concernenti le politiche giovanili in generale, e più in particolare sull’istituzione della Consulta Giovanile Regionale. L’evento che si è articolato in 2 momenti, si è svolto presso la Sala del Consiglio Comunale di Lamezia Terme (CZ), dove nella mattinata si è tenuta la Conferenza dal tema “La Calabria che vorremmo alla luce del recente Patto per la Calabria; gli Organismi Consultivi e di Partecipazione Popolare alla Vita delle Istituzioni Democratiche e la realizzazione della Consulta Giovanile Regionale ai sensi L.R. n° 2 del 2000” alla quale hanno partecipato i delegati dei membri del CGR-Calabria oltre al Dott. Gianni Speranza, Sindaco del Comune di Lamezia, all’On. Salvatore Magarò, Presidente della Commissione Riforme e Decentramento del Consiglio Regionale della Calabria, il Dott. Mario Magno, Vice Presidente della Provincia di Catanzaro con delega alle Politiche Giovanili, l’Avv. Giuseppe Strangio, Capo Ufficio di Gabinetto della Presidenza del Consiglio Regionale della Calabria, ed il giovane Francesco Alberto, delegato dei Giovani dell’ANCI Calabria.

Il secondo momento, invece, ha poi visto – nel pomeriggio e dopo una meritata pausa pranzo - lo svolgimento dell’Assemblea Regionale del CGR-Calabria vera e propria. I lavori assembleari, che sono partiti alle 15:30, si sono protratti fino alle 18:00 ed hanno impegnato tutti i delegati intervenuti in Assemblea, nell’approvazione ed istituzione dei cd. “Gruppi Tematici” e successivamente nell’elezione dei rispettivi Coordinatori. In particolare sono stati eletti a coordinatori dei gruppi tematici: Mario Capalbi della FIA di Castrovillari per il gruppo “I Giovani e l’Ambiente, Riqualificazione del Territorio, La Salvaguardia Ambientale e le Nuove Fonti di Energia Alternativa quale Forma d’Imprenditorialità Giovanile”, Antonello Grosso La Valle del Comitato Promotore della Consulta Giovanile Comunale di Belvedere, per il Gruppo Tematico “Turismo Sociale ed Euromediterraneo”, Silvio Sangineto del Comitato Promotore per la Consulta Giovanile di Paola, eletto a coordinatore del Gruppo Tematico “Sistemi Informativi e Sistemi Informatici per Flussi informatici per i Flussi Informativi tra Pubblica Amministrazione e Giovani Calabresi”, Davide Perronace del Movimento Giovanile “Guardavalle Domani” per il gruppo “Rapporti tra i Giovani ed il Volontariato alla luce dei Progetti del Servizio Civile Nazionale” , Danilo Carbone del Comitato Promotore per la Consulta Comunale di Rende del Gruppo Tematico “La Radio quale strumento d’informazione per tutti i giovani calabresi e quale strumento per combattere il cd. Digital Divede nell’era della Società dell’informazione”, Matilde Cozza del Forum Giovanile di S.Pietro in Guarano per Gruppo “Sviluppo Sostenibile del Territorio”. Davide Lurasco, Giancarlo Scarpelli e Guerino Nisticò - nei rispettivi ruoli di Coordinatori regionali e referenti provinciali di Reggio Calabria, Cosenza e Catanzaro del CGR-Calabria - hanno mantenuto la delega per il gruppo tematico “Nuove forme d’imprenditorialità Giovanile, il diritto all’informazione, nuove possibilità per la formazione professionale dei giovani calabresi, e gli scambi mobilità alla luce dei Programmi Gioventù della Commissione Europea e dei Finanziamenti e progetti Comunitari rivolti ai giovani europei”.

Attraverso questa organizzazione interna il CGR-Calabria mira a realizzare degli “osservatori privilegiati” delle problematiche e dell’esigenze giovanili al fine anche di avanzare proposte ed esprimere “pareri” su questioni molto delicate ed al contempo strategiche per il futuro dei giovani calabresi.

Il Capo di Gabinetto della Presidenza del Consiglio Regionale della Calabria in rappresentanza dell’ufficio di Presidenza del Consiglio Regionale e del suo Presidente On. Giuseppe Bova, si è impegnato in “tempi rapidi” ad invitare in un’audizione presso la sede del Consiglio Regionale della Calabria, proprio in occasione della Discussione sull’Istituzione della Consulta Giovanile Regionale, una rappresentanza del CGR-Calabria, al fine anche di “recepire” quanto emergerà dall’indicazione dei vari “Gruppi Tematici” che, nei prossimi giorni, elaboreranno ciascuno un testo concernente l’esigenze e le necessità che i giovani Calabresi riterranno prioritari e meritevoli d’attenzione e di supporto da parte delle Istituzioni Regionali.

Un successo importante, insomma, per tutto il CGR-Calabria che rilancia con forza l’importanza di “nuove politiche giovanili calabresi”, serie ed incisive, capaci di offrire gli spazi giusti ai Giovani di Calabria per “essere protagonisti del proprio presente” e per “impegnarsi in modo positivo e propositivo” per il futuro di una Regione che merita di più e che ha bisogno di cambiare rotta.

Da registrare, inoltre, per la provincia di Catanzaro, la presenza di importanti realtà giovanili (associazioni, forum e consulte giovanili) provenienti da: Badolato, Guardavalle, Soverato, Gimigliano, Palermiti, Lamezia, Catanzaro, Montepaone, Cortale

Autore: fausto