OBIETTIVO: CONSULTA GIOVANILE REGIONALE

 

Inserita il 16/09/2007

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Noi ci siamo e siamo pronti per la grande sfida!

Dal millenario borgo antico di Badolato parte una nuova sfida per una Calabria migliore. La Consulta Giovanile “Ulixes” si è fatta promotrice di un incontro sulle politiche giovanili che devono essere sempre più costruttive, propositive e lungimiranti.
di Luna Loiero


Settembre. E’ tempo di tirare le somme, di fare un bilancio dell’estate appena trascorsa. E mentre c’è chi lamenta la totale apatia di alcune zone del nostro comprensorio, c’è chi può tirare un sospiro di sollievo con grande soddisfazione per l’ottimo lavoro svolto.

E’ sicuramente il caso dei ragazzi della Consulta Giovanile di Badolato, guidati dall’inarrestabile Guerino Nisticò, che quest’anno hanno dato anima e corpo nell’organizzazione della settima edizione del “Badolato Summer Festival”. Una manifestazione culturale e giovanile di alto spessore, quella di Badolato, che negli anni è cresciuta moltissimo, registrando significativi successi di critica e di pubblico.

L'edizione 2007, diventata FESTA della GIOVENTU', ha vantato il patrocinio istituzionale del Ministero per le politiche giovanili (presieduto dall'On. Giovanna Melandri); il patrocinio-contributo della Provincia di Catanzaro e del suo Assessorato alle politiche giovanili guidato dal Dott. Mario Magno (Vicepresidente dell'Ente) e quindi della neo-costituita Consulta Giovanile Provinciale di Catanzaro (prima Consulta Giovanile Provinciale operante sul territorio regionale), organismo propositivo e lungimirante che punta a diventare forza giovanile propulsiva a livello provinciale e regionale.

Dal 18 al 25 agosto si sono succeduti eventi di diverso genere, dai Giochi senza frontiere organizzati sulla spiaggia, alla mostra fotografica allestita nei giorni 21 e 22 agosto a conclusione del concorso "Metti a fuoco il tuo mondo" che ha coinvolto circa 30 partecipanti provenienti da diversi paesi della Calabria e anche dalla Basilicata e dalla Puglia; e poi spettacoli di musica, come quello dei Tributo-live (cover band di Rino Gaetano), e spettacoli di cabaret con i comici di ZELIG (Martin Scozzese-Grande Mago e Giancarlo Kalabrugovic). A chiudere la manifestazione, poi, un Forum Regionale sulle politiche giovanili organizzato in collaborazione al CGR-Calabria (Comitato Giovanile Regionale, nato, nel maggio del 2006, per promuovere l'istituzione della Consulta Giovanile Calabrese), per dimostrare che anche in estate, tra un divertimento e l’altro, si possono affrontare discorsi fondamentali per lo sviluppo e il cambiamento della nostra regione.

Ed è proprio su quest’ultimo evento che vogliamo concentrare l’attenzione.
Il FORUM, tenutosi sabato 25 agosto nella splendida cornice del “Jusuterra Theatre” di Badolato Borgo, ha visto la partecipazione di diversi giovani impegnati nel mondo dell'associazionismo giovanile calabrese (Consulte, Forum, Associazioni ecc.), ed ha registrato gli interventi di autorevoli rappresentanti delle Istituzioni provinciali e regionali..

Durante l’incontro (seguito dall’emittente televisiva “Telejonio”, dalla testata “Il Domani della Calabria” e da “Il Calabrone”, media-partners dell’evento) si è cercato di spiegare ed approfondire l'importante questione legata all'istituzione della Consulta Giovanile Regionale, prevista da una vecchia L.R. del 2000 ma riproposta ed incentivata da un nuovo P.d.L. (in fase di stesura e redazione) che verrà discusso in Consiglio Regionale, speriamo in modo bipartisan, nei prossimi mesi di settembre e ottobre.
Al convegno hanno preso parte il Dott. Mario Magno (Vicepresidente della Provincia di Catanzaro ed Ass. alle politiche giovanili), l’On. Roberto Occhiuto (Vicepresidente del Consiglio Regionale Calabrese), il Dott. Giancarlo Scarpelli (Portavoce e coordinatore del CGR-Calabria), la Dott.ssa Alessandra Tassoni (Vicepresidente della Consulta Giovanile Provinciale di Catanzaro).

Assente per importanti ed improvvisi impegni politico-istituzionali l’Assessore regionale alle politiche giovanili, On. Nicola Adamo, che ha salutato con favore l’iniziativa inviando nei giorni seguenti un messaggio istituzionale alla Consulta Giovanile di Badolato, ed offrendo – fin da subito – la propria disponibilità per un proficuo “incontro-confronto”.

La conferenza-dibattito è stata introdotta e moderata dal presidente della Consulta Giovanile di Badolato, Guerino Nisticò, che fin da subito ha esposto le proprie perplessità sul PdL sopracitato, illustrandone i limiti e le lacune istituzionali pesantemente penalizzanti per il vero protagonismo e per la partecipazione attiva dei giovani calabresi al processo democratico della Regione. Una proposta di legge su cui si chiede a gran voce di essere coinvolti. "Così come studiata e pensata - hanno spiegato Scarpelli e Nisticò, reduci da un confronto con il capo di gabinetto del Presidente Bova – la Consulta Regionale taglia fuori tutto il mondo delle consulte giovanili, dei forum e delle associazioni giovanili non rispettando neppure i criteri di territorialità e categoria, più volte invece avanzati e acclamati come valori e principi di base dell’intero progetto".

Perplessità, quelle sopra elencate, che si sono tradotte in appositi "emendamenti" che ora i ragazzi del CGR Calabria chiedono di poter discutere con i propri interlocutori: “Chiediamo a gran voce - hanno proseguito i due rappresentanti delle circa 40 realtà giovanili componenti il CGR - l’organizzazione di un Campus Regionale di due giorni per discutere, vagliare, capire, programmare, progettare insieme. Chiediamo questa nuova forma di incontro-confronto per disegnare in modo partecipato una legge regionale che dovrà dar vita ad una nuova mentalità e a nuove politiche giovanili: costruttive, propositive e lungimiranti, volte a segnare una seria svolta regionale. Pertanto, oggi, reputiamo importante allargare questo “percorso” a tutti i giovani calabresi, attivamente impegnati nelle varie forme associative a vario livello organizzato.

È importante che i nostri politici sentano e capiscano quali siano veramente le istanze e le necessità dei giovani calabresi tutti. Speriamo, quindi, di essere davvero convocati prima dell'approvazione del PdL". Gli interventi di Nisticò e Scarpelli hanno stimolato un interessante dibattito, conclusosi poi con gli interventi dell’On. Occhiuto, del Dott. Magno e della Dott.ssa Tassoni. << Credo utile - ha dichiarato Occhiuto - che la politica regionale raccolga la vostra richiesta ma il sottoscritto può assumere impegni solo per la parte politica che rappresenta.

Già il 31 luglio, come componente dell'Ufficio di Presidenza del Consiglio Regionale, ho deciso di non firmare quel progetto di legge, da voi “denunciato lacunoso”, perché mi sono reso conto che non era concordato dal basso. Spero che tutto questo, compreso il buon lavoro svolto dal CGR in questi due anni, possa servire a produrre un testo migliore perché non è giusto dar vita ad una legge brutta, affrettata e quindi probabilmente inutile>>. Dal numero due dell'Ente intermedio catanzarese, invece, una risposta operativa: <<Offro pubblicamente la mia disponibilità politica ed istituzionale e quella dell’Amministrazione Provinciale che oggi qui rappresento - che lavorerà di concerto alla Consulta Giovanile Provinciale – per promuovere ed organizzare il meeting regionale che richiedete, in quel di Catanzaro".

La Dott.ssa Tassoni, vicepresidente della Consulta Provinciale, ha messo in risalto le “grandi problematiche giovanili riscontrate nella vita quotidiana dei giovani calabresi: dal problema del diritto allo studio a quello della sicurezza di un lavoro stabile. Servono delle politiche giovanili lungimiranti, costruttive, con una progettualità seria, e la Consulta Giovanile Provinciale è pronta per questa grande sfida”. Sembra sia veramente giunto il momento per un nuovo ed importante impegno civile giovanile capace di scrivere storiche pagine regionali. I giovani calabresi sono stanchi di aspettare e hanno tutta la buona volontà e la forza per fare in modo che proprio da loro parta la svolta decisiva.


Il lavoro del CGR finora ha avuto il grande merito di mettere in rete tutte le forze e di creare rapporti con “i piani alti”. L’augurio è che ai prossimi incontri la presenza di ragazzi e ragazze operanti nelle associazioni e nelle consulte sia sempre maggiore e quindi cresca a dismisura, sensibilizzando i tanti ancora apatici e disinteressati. L’auspicio è che segnali positivi comincino ad arrivare al più presto anche dai palazzi di Catanzaro e Reggio Calabria.
Per il resto... NOI CI SIAMO e SIAMO PRONTI per la GRANDE SFIDA!


Autore: Fausto

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