Inserita il 09/09/2008

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Badolato, il cambio di dirigenti attira numerose critiche
«Altro che pretestuose ed inutili strumentalizzazioni personalistiche. Le nostre sono incontestabili verità. L’avevamo ripetuto continuamente, ed i fatti ci stanno dando ragione. Il Comune è in mano ad un’amministrazione caotica e deleteria per l’intera comunità badolatese, perché le irresponsabili azioni dei suoi esponenti rischiano di provocare ingenti danni finanziari che alla fine, graveranno totalmente sulle spalle dei cittadini!».

Non usa mezzi termini Antonio Parretta, capogruppo consiliare del movimento civico “Cuore per Badolato” che tramite un’altra interrogazione scritta indirizzata al presidente del consiglio comunale denuncia pubblicamente «l’ennesimo incosciente atto amministrativo de “La Vela”, la quale, inspiegabilmente, senza alcuna seria motivazione, - così chiosa Parretta - ha revocato al geometra comunale Mario Gallelli, l’incarico da essa stessa precedentemente assegnatogli per sveltire le pratiche inerenti la concessione di contributi per la prima casa.

Siamo di fronte a qualcosa di grottesco. Prima si revoca l’incarico (conferitogli dal commissario Sebastiano Cento) all’ingegnere Francesco Gallelli sol perché ricopre la carica di presidente del Partito democratico, poi lo si affida al geometra comunale Mario Gallelli dichiaratosi disponibile ad istruire le anzidette pratiche celermente e gratuitamente ed infine, a sorpresa, viene anche a quest’ultimo revocato l’incarico gettando nell’ansia e nello
sconforto, le 42 famiglie che dovrebbero beneficiare del finanziamento regionale!».

Il capogruppo della minoranza, nell’interrogazione in questione, facendo riferimento all’avviso pubblico emanato dall’amministrazione comunale il 26 maggio scorso per la selezione di professionisti finalizzata all’affidamento dell’incarico professionale per l’istruttoria delle pratiche relative alla concessione di contributi per la prima casa, pervenute al Comune dalla regione Calabria, fa testualmente presente «che in data 17 giugno 2008 si è riunita la commissione aggiudicatrice e l’incarico è stato dato al geometra
Mario Gallelli, dipendente comunale, che si è dichiarato disponibile ad istruire le pratiche in questione, senza oneri per l’Ente comunale; che: tale incarico poteva dare soluzione, in tempi brevi, ai procedimenti di che trattasi, atteso che i cittadini interessati alla concessione del finanziamento, lamentano ritardi chiedendo la definizione della loro domanda;

rilevato: che il sindaco, con proprio provvedimento, e con un discrezionale uso del potere discrezionale, ha revocato l’incarico di responsabile del procedimento, per l’istruttoria delle sopraccitate pratiche, al suddetto dipendente comunale, a cui esprimiamo la nostra solidarietà e vicinanza;

considerata: l’assurdità della vicenda che vede, ancora una volta, il comune in uno stato confusionale ed inadempiente, nei confronti delle 42 famiglie beneficiari del contributo regionale di cui si tratta».

Parretta conclude l’interrogazione chiedendo al sindaco e all’assessore competente di conoscere modi e tempi per la positiva soluzione di tale vicenda «che vede i cittadini interessati al finanziamento, umiliati e danneggiati, anche alla luce del fatto ci precisa , che nel vicino comune di Santa Caterina, ove l’istruttoria delle pratiche è curata dall’ingegnere Francesco Gallelli, sono già stati emessi decreti per centomila euro.

A riprova che i dispetti personali non pagano!».

Pietro Cossari
Tratto da calabriaora.it

Autore: fausto