Inserita il 12/09/2008
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Interrogazione della minoranza sulla pratica
di FRANCO LAGANÀ
BADOLATO -Il gruppo di minoranza movimento civico, “Cuore per Badolato”,
tramite il suo capogruppo Antonio Parretta, dopo aver presentato nei giorni
scorsi un'interrogazione al sindaco chiedendo chiarimenti relativi alle spese
degli eventi estivi, oggi ne ha presentato una seconda.
Un’altra interrogazione, dal tono no meno dubbioso che fa riferimento alla revoca dell'incarico al responsabile del procedimento per l'istruttoria della pratiche prima casa. «Il comune di Badolato - si legge nell’interrogazio - ne- ha affisso un avviso pubblico il 26 maggio 2008, per la selezione di professionisti finalizzata all'affidamento dell'incarico professionale per l'istruttoria delle pratiche relative alla concessione di contributi per la prima casa, pervenute al Comune dalla Regione Calabria.
Visto, che in data 17 giugno 2008 si è riunita la commissione aggiudicatrice e
l'incarico è stato dato al geometra Mario Gallelli, dipendente comunale, che
si è dichiarato disponibile ad istruire le pratiche in questione, senza oneri per
l'Ente comunale, che tale incarico poteva dare soluzione, in tempi brevi, ai procedimenti di che trattasi, atteso che i cittadini interessati alla concessione
del finanziamento, lamentano ritardi chiedendo la definizione della loro domanda.
Rilevato che il sindaco, con proprio provvedimento, e con un discrezionale uso del potere discrezionale, ha revocato l'incarico di responsabile del procedimento, per l'istruttoria delle sopraccitate pratiche, al suddetto dipendente comunale, a cui esprimiamo la nostra solidarietà e vicinanza.
Considerata l'assurdità della vicenda che vede, ancora una volta, il comune in uno stato confusionale ed inadempiente, nei confronti delle 42 famiglie beneficiari del contributo regionale di cui si tratta». Secondo il gruppo di minoranza guidato da Antonio parretta il lungo tempo trascorso per la definizione delle pratiche in questione, potrebbe determinare un serio e quantificabile danno economico alle 42 famiglie interessate al finanziamento.
Non solo ma potrebe configurarsi un possibile danno erariale per il comune,
del quale l'amministrazione comunale “La Vela” dovrà rispondere. E poichè i cittadini interessati al contributo denunciano indignati il ritardo per la definizione della loro pratica, a questo punto la minoranza si fa portavoce delle istanze dei cittadini e le gira al sindaco con una interrogazione.
Si interroga anche l'assessore competente al fine di conoscere quali saranno i tempi per riavviare l'istruttoria dei procedimenti amministrativi, ora bloccati,
con gravi danni ai cittadini interessati alla concessione del finanziamento. Nelle conclusioni dell'interrogazione, il capogruppo Parretta, chiede con risposta scritta, di sapere come si intende intervenire in tale vicenda onde evitare che il comune subisca anche un eventuale danno erariale derivante dalle revoche dei provvedimenti di cui si tratta.
Se non si ritiene opportuno risolvere, con assoluta urgenza, tale disservizio
amministrativo, che vede i cittadini interessati al finanziamento, umiliati e danneggiati. Oltre al danno anche la beffa?
Tratto da ilquotidianodellacalabria.it
Autore: fausto
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