Inserita il 10/10/2008

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«Altro che sindaco part time»
Tanti gli argomenti in ballo, dalle interrogazioni agli usi civici

di FRANCO LAGANÀ
Durante i lavori dell'ultimo consiglio comunale a Badolato, il sindaco Nicola Parretta, aveva risposto alle interrogazioni presentate dal capo gruppo di minoranza Antonio Parretta, ribadendo che le interrogazioni vanno presentate al sindaco, oppure agli assessori interessati.

Mentre la minoranza, “Cuore per Badolato”, le ha sempre indirizzate al presidente del Consiglio. Ora con un volantino, dal titolo“ Il colmo per un sordo: Non sentire ragione”, risponde il Movimento Civico “La Vela” “Finalmente, si legge, è stato svelato il mistero che dura da due legislature. Gli esponenti del Pd che assistono ai consigli comunali sono presenze virtuali o “Ectoplasmi”. Diciamo questo perchè, mentre tutti i presenti ai consigli ascoltano quel che viene detto, loro vivono in un universo politico asettico e insonorizzato.

Presumibilmente vengono per pontificare di politica per poi rivedersi nei tg locali la sera dopo, al chiuso delle loro case. Bontà loro! Il sindaco Parretta, e' stato di una chiarezza disarmante sull'argomento, “usi civici” e ne chiediamo ufficialmente conferma al segretario
comunale e al maresciallo dei carabinieri, anche loro presenti al consiglio in questione, ma che, a differenza di alcuni nostri politici, sono dotati di neuroni funzionanti e in buon numero». La minoranza nel volantino ribadisce, inoltre, a che il presidente del Consiglio, in più occasioni ha invitato il capogruppo della minoranza a leggere bene il regolamento per il funzionamento del consiglio comunale in materia di interrogazioni.

«Ma lui si, da vero politico navigato e cavallo di razza democristiana, ha fatto finta di non capire o, forse, non ha capito davvero ». La magioranza de “La vela” si dice invece convinta «che sia ora di smetterla di prendere in giro quelle poche persone che ancora credono alle loro favole. Noi abbiamo un compito meno intellettuale del loro ma più pratico: amministrare un paese che era alla deriva da parecchi anni. E siamo presuntuosi:
il nostro lavoro e' sotto gli occhi di tutti».

Nel prosieguo del documento gli esponenti de “La vela”, entrano nel merito del termine “Ectoplasma”. ” La vela” coglie l’occasione per replicare con un altro documento ironico alla richiesta di dimissioni del sindaco Nicola Parretta, avanzata dal Circolo del Pd. Infatti, secondo il Pd il sindaco per via dei suoi grossi interessi economici, e poichè risiede a Roma, solo a fine settimana è presente a Badolato. Quindi sarebbe un sindaco parttime, e come tale per il circolo del Pd non si potrebbe occupare seriamente e a tempo pieno dei problemi del paese e soprattutto della gente.

«Se, come diceva il grande Totò - si legge nel documento della maggioranza è la somma che fa il totale, possiamo senza ombra di dubbio affermare che Nicola Parretta, sindaco part-time, ha passato in Comune nei suoi 4 mesi di mandato, il triplo del tempo che in tre anni hanno dedicato all'Amministrazione della cosa pubblica, gli ex assessori della precedente amministrazione, oggi grandi dirigenti del Pd di Badolato. A conferma di ciò, e senza ombra di smentita alcuna, chiamiamo a testimoniare tutti gli abitanti e frequentatori
abituali e avventizi di Badolato Borgo»

«Tutti i Badolatesi che si sono recati al Comune durante il loro precedente mandato. Cittadini che le pochissime volte che sono riusciti a incontrarli si sono sentiti rispondere sempre la stessa storica frase». Il documento, si sofferma anche ad ironizzare sul comportamento di alcuni ex amministratori del Pd che sarebbero stati scambiati addirittura
per forestieri tanto poco si vedevano al Comune.

Tratto da: ilquotidianodellacalabria.it

Autore: fausto