Inserita il 21/10/2008
News
Badolato. Il primo cittadino scrive al prefetto e replica alle accuse della minoranza
Chiarimenti su interrogazioni, lottizzazione e usi civici
di FRANCO LAGANÀ
BADOLATO - Nei giorni scorsi si è tenuta una conferenza stampa del gruppo consiliare di minoranza, “Cuore per Badolato”, nella quale il capogruppo Antonio Parretta, ha lanciato accuse al sindaco, e comunicato di aver inviato una lettera al prefetto di Catanzaro, per informarlo che il sindaco, viene meno ad un suo dovere istituzionale, non rispondendo alle interpellanze della minoranza.
Oggi, è stata la volta del sindaco Nicola Parretta e della sua giunta, che ha risposto alle accuse, ed ha comunicato di aver inviato una lettera al prefetto, allegando tutti gli atti amministrativi relativi alle interrogazioni. Parretta ha denunciato l'atteggiamento disfattista
della minoranza, che ancora non si è rassegnata alla sconfitta elettorale.
«Non hanno argomentazioni politiche valide – ha precisato il sindaco- hanno solo veleni e rancori personali, e non hanno capito, che anche i loro sostenitori non li seguono più, e più vanno avanti e più rimangono isolati. Noi invece abbiamo giornalmente l'approvazione e il sostegno dei cittadini di Badolato, nostri elettori e non. Nel respingere le scandalose affermazioni contenute nella premessa della lettera inviata al prefetto, ho ritenuto opportuno scrivere una mia lettera, in cui ho chiarito tutte le questioni sollevate dal capogruppo di minoranza».
Il sindaco, è entrato poi ad analizzare la questione, “Lottizzazione Montemanno”. «Il capogruppo, dimentica - sostiene il sindaco, che quando è stato sollevato questo problema - lui era all'interno di quella maggioranza. Una storia che va avanti da oltre 20 anni. Oggi dovrei essere io a chiedere al geometra Parretta, spiegazioni, lumi sul caso Montemanno, come è nato, come è stato gestito. Come mai in questi ultimi 3 anni, lui e il Pd, componenti della maggioranza, non hanno affrontato il problema. Oggi, noi con grande senso di responsabilità, ereditiamo questo problema, e per venire incontro ai lottizzantiinadempienti, l'abbiamo affrontato insieme al nostro legale, e tecnico comunale, trovando consensi sul nostro modo di operare e come risolvere questo problema. Questa polemica la chiudo qui».
Sindaco la minoranza l'accusa di essere coinvolto in un conflitto d'interessi, legati agli usi civici? «Anche su questo argomento, ho invitato la minoranza e il Pd ad un confronto pubblico, per smentire le loro falsità. Io sono dalla parte della gente, se ci saranno contrasti tutelerò gli interessi del comune e non quelli personali, a discapito della collettività. Mi chiedo in questi 3 anni, all'interno della loro maggioranza, perché non hanno affrontato quest'altro problema?
Forse sono stati incapaci?. Forse non anno avuto voluto affrontare gli usi civici, pur avendo acquisito dei pareri legali, che non hanno saputo mettere in pratica?Aqueste domande dovrebbero rispondere gli esponenti della minoranza, e del Pd». Il sindaco Parretta, si è addentrato poi a chiarire il problema delle interrogazioni presentate dalla minoranza, che sono state indirizzate per errore al presidente del consiglio, mentre l'articolo 17 del regolamento, chiarisce a chi dovevano essere rivolte.
«Ma nell'ultimo consiglio comunale, nel quale il capogruppo era assente ho risposto, insieme all'assessore al Bilancio, su questo punto posto all'ordine del giorno. Relativamente alle spese di cui si parla, nei volantini della minoranza, sostenute per le varie manifestazioni estive. Queste, erano state inserite nel riequilibrio di bilancio, Pratica votata anche dalla minoranza. In quella sede, il consigliere di opposizione, Franco Nisticò, si è complimentato per l'operato della maggioranza, anche se lui oggi lo disconosce».
Risposte sono state date stando a quanto riferito dal sindaco di Badolato, a tutte le altre interrogazioni, anche se le poteva trasmettere agli uffici competenti. «Tutta questa documentazione - conclude il primo cittadino -è stata trasmessa al prefetto, affichè possa capire che a Badolato si amministra nella massima trasparenza, nel rispetto della legalità. La casa comunale, lo ribadisco ancora una volta, è aperta a tutti i cittadini.
Mi auguro che dopo questo ulteriore chiarimento finiscono queste assurde polemiche, che la minoranza diventi propositiva, come dice di fare, ma poi nei fatti concreti si smentisce da sola. Fino ad oggi non hanno presentato nessuna proposta valida, nell'interesse della collettività».
Tratto da ilquotidianodellacalabria.it
Autore: fausto
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