La minoranza rilancia ĞIl sindaco a casağ

 

Inserita il 01/12/2008

News
Ennesimo j’accuse sullo sperpero di denaro
di FRANCO LAGANÀ
BADOLATO - A Badolato, si susseguono a ritmo serrato i documenti di forti accuse del gruppo consiliare di minoranza “Cuore per Badolato”, e del Pd, nei confronti del sindaco Nicola Parretta, e della sua maggioranza “La Vela”.

L'ultimo dal titolo “Incapacità ed interessi privati: Badolato un'amministrazione allo sbando”, denuncia una serie di provvedimenti adottati con notevoli sprechi di denaro pubblico, e il netto rifiuto all'invito di entrare a far parte della maggioranza.«In questi giorni il mai-presente sindaco di Badolato -si legge nel documento - assente anche al consiglio di venerdì,, Nicola Parretta, ha ipotizzato che la minoranza possa entrare nella giunta comunale.

Il signor sindaco è molto confuso. Per noi chi ha vinto le elezioni governa. Chi le ha perse controlla. Capiamo che essendo sempre assente da Badolato il sindaco abbia bisogno di forze fresche, ma noi non ci prestiamo ai giochetti. Se Nicola Parretta vuole fare contenta la minoranza, e tutto il paese, non offra posti, ma si dimetta. Provi a curare i suoi affari privati lasciando in pace, una buona volta, il Comune. Sono 10 anni che ci fa quello che vuole, lo ha sfasciato, logorando le amministrazioni. Ora con la questione usi civici inquina
le istituzioni di un paese rassegnato al silenzio, che subisce i danni sempre più devastanti
della sua amministrazione ».

Nel prosieguo del documento, vengono evidenziati gli sprechi dei soldi pubblici. «iCome una nuova aula consiliare: costo 100.000 euro. Ci chiediamo: ma fra tutte le emergenze che il paese sta vivendo, la più grave è proprio una nuova aula consiliare? Non è più giusto, per certe cose, cercare un finanziamento in Regione ed usare le entrate (specie ora che l'Ici non c'è più) per altri progetti?

Il sindaco, invece, va in televisione e millanta meriti inesistenti su opere pubbliche e finanziamenti delle precedenti amministrazioni, sottopasso, lungomare, raccolta differenziata, pulizia torrenti. Opere su cui lui non ha mezzo merito o titolo. Ma ne parla».

Critiche vengono rivolte per l' abbandono in cui versano le strutture sportive, le strade interpoderali, la mancanza di sicurezza negli edifici scolastici. “Perché, semmai, non parla e non interviene sulle strutture sportive, in stato di pietoso abbandono, anziché fare follie come il “beach soccer” di questa estate?

Alla Provincia, negli anni scorsi, era stato depositato un progetto per il recupero degli impianti sportivi per cifra identica a quella della nuova aula consiliare. Perché non si riprende il progetto? O, se i soldi ci sono, perché non si interviene sulle scuole e non si pianifica una loro messa in sicurezza, o magari non si attrezza una palestra decente?

O ancora: perché non si è intervenuto in maniera strutturale sulle strade interpoderali evitando i piccoli ed emergenziali interventi cui siamo costretti ogni autunno? E la Raccolta differenziata, per cui Badolato aveva avuto 64.000 euro anni addietro? Gli amministratori hanno approvato una convenzione che dà tutto il finanziamento (trovato dall'amministrazione precedente) alla società che raccoglie i rifiuti». «Infine – conclude l’opposizione-sconcerta la persistente omissione su diverse pratiche, come le entrate per la vendita dei loculi cimiteriali.

Siamo arrivati a 76 loculi al prezzo di 1.500 euro l'uno, la bellezza di 114.000 euro. Visto che il cimitero versa in condizione pietose si può sapere una buona volta dove siano finiti questi soldi? Ad omissioni ed incapacità si sommalo scandalo usi civici, col sindaco che invece degli affari pubblici si cura i suoi, cosa per cui dovrebbe dimettersi o essere sospeso»

tratto da ilquotidianodellacalabria.it




Autore: fausto

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