Inserita il 20/05/2009

News
I consiglieri di minoranza avevano occupato l’aula consiliare
Dopo le proteste dei cittadini le Poste centrali inviano i portalettere

di FRANCO LAGANÀ
BADOLATO- Dopo le numerose proteste, e denunce, da parte dei cittadini e da Franco Nisticò, del comitato di Lotta per i problemi del basso jonio soveratese, per denunciare i disservizi postali di Badolato, che si protraggono da oltre un mese, con la non consegna della posta per carenza di personale, si apre uno spiraglio.

Infatti da alcuni giorni sono entrati in servizio due portalettere, che per smaltire l'enorme quantitativo di posta accumulata negli uffici, la distribuiscono anche di pomeriggio. Le ultime due manifestazioni di protesta pacifica, si erano svolte, le prima nella sala consiliare prima dell'inizio dei lavori del civico consesso. Infatti il gruppo di minoranza, e altri cittadini presenti in sala, su iniziativa di Franco Nistiicò, simbolicamente hanno occupato per 10 minuti la sala consi-liare.

La seconda protesta, con un sit - in davanti l'ufficio postale. Del caso si era interessato anche il sindaco che si era messo in contatto con il direttore delle poste di Catanzaro. Mentre Franco Nisticò ha invitato il sindaco Nicola Parretta, a verificare se esiste già un piano delle poste provinciali per la chiusura in determinati periodi della stagione estiva dell'ufficio postale di Badolato Superiore.

Sul caso Badolato, dopo gli articoli pubblicati dalla nostra testata giornalista, che si è fatta interprete dei disagi degli utenti, ha preso posizione l'Associazione “Codice Calabria”, che ha diffidato le Poste per i disagi provocati nel Basso jonio, e in tutta la provincia di Catanzaro. Specie ai commercianti per il ritardo nella consegna di bollette e fatture da pagare. Ed oggi dovrebbero arrivare dalle Poste provinciali all’ufficio di Badolato due portalettere

tratto da ilquotidianodellacalabria.it

Autore: Fausto