Molte iniziative per aiutare gli amici a 4 zampe

 

Inserita il 21/06/2009

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La storia di Francesca Cossari una vita a difesa degli animali

Continua a Badolato e nel comprensorio, la battaglia civile e democratica in difesa degli animali, da parte di Francesca Cossari. Più volte ha chiesto l'istituzione di un canile in uno dei comuni dell'Unione, ha fatto una raccolta di fondi per la sterilizzazione dei cani randagi, e altre iniziative per l'adozione di cagnolini abbandonati. Oggi, con una lettera aperta ai cittadini e alle istituzioni denuncia il modo con cui si usa violenza sugli animali.

«La Civiltà di una Nazione, scrive Cossari, si vede dal modo in cui vengono trattati gli animali». Ecco le parole del nostro grande Ghandi.Eio mi chiedo se devo provare rabbia o gratitudine verso questi vigliacchi che hanno abbandonato i due cuccioli sulla provinciale, all'incrocio per la strada che porta al cimitero.

Da più di un anno a questo incrocio vive “Sally”, una graziosa pastorina abbandonata dal suo padrone perchè gravemente malato. Alcuni volontari di Badolato superiore l'hanno accudita e ripresa, anche se vive sempre con la speranza che qualcuno la porti via da li, prima che qualcuno le faccia qualche brutto scherzo. Se le porti da mangiare lei ti fa le feste anche se non ha fame, solo perché sei li a farle compagnia.

Una settimana fa qualcuno le ha lasciato un cucciolo, stamattina un altro. E domani? Quell'albero e quell'incrocio non sono un canile. Non abbiamo più fondi per antipulci, sverminazione e cibo. Se proprio li volete lasciare li perchè coscenti del fatto che ci siamo noi che ci prenderemo cura di loro, ma sopratutto vigliacchi e irresponsabili, allora lasciateci anche un sacco di croccantini per cuccioli, qualche fialetta di antipulci e del vermifugo».

«Stamattina mi sono rivolta alle guardie ecozoofile e domani presenterò formale denuncia al prefetto. E mi spiace perchè non è responsabile nè il sindaco nè tanto meno la sua amministrazione, ma sono responsabili i soggetti che hanno le femmine e permettono il loro accoppiamento sapendo che i cuccioli verranno abbandonati. Ignoranti, convinti che il cane debba accoppiarsi necessariamente, ma non è cosi».

«A questa amministrazione chiedo ancora un censimento di tutti i cani del territorio, sopratutto quelli presenti nelle campagne . conclude Cossari. Perché questi cuccioli arrivano proprio da li. Tra l'altro cuccioli già svezzati dalle madri. Ci sono le leggi in difesa degli animali, ma nessuno li fa rispettare? Sono venuta solo oggi a conoscenza che nella zona Chianti, un bellissimo cane è stato ucciso forse con una fucilata».

f. l.
tratto da ilquotidianodellacalabria.it


Autore: Fausto

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