In manette: Deruba il padre sotto minaccia di un coltello

 

Inserita il 22/01/2010

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RUBA al padre circa 260 euro dopo essersi introdotto furtivamente nella sua casa a Badolato e averlo minacciato con un coltello. In manette è finito un ragazzo Domenico Piroso, 28 anni, di Badolato, ritenuto responsabile di rapina aggravata perpetrata ai danni del proprio padre Pasquale.

Il fatto è accaduto la notte di martedì scorso. Il giovane, dopo aver forzato il portone di casa del padre si è i introdotto nella camera da letto, dove il genitore stava dormendo. Un sonno bruscamente interrotto dall’irruzione del figlio che minacciando il padre e inveendo contro di lui con un coltello a serramanico gli intimava di consegnargli tutto il denaro che aveva.

Da una prima ricostruzione di fatti da parte dei carabinieri pare che è scaturita una colluttazione tra padre e figlio durante la quale il padre, nel tentativo di difendersi, da quel coltello brandito con tanta foga, si è procurato lesioni da taglio alla mano sinistra.

Sempre sotto la minaccia del coltello, quindi, il figlio, dopo aver preso dalle tasche del genitore i soldi si è allontanato, facendo perdere le sue tracce. L’intervento immediato e le successive ricerche avviate dai carabinieri della Stazione di Badolato al comando del luogotenente Pietro Antonio Quaresima insieme ai colleghi della Compagnia di Soverato al comando del capitano Emanuele Leuzzi, hanno consentito di rintracciare Domenico Piroso in un’abitazione di Badolato con l’intera refurtiva.

Quindi il ragazzo è stato arrestato e su disposizione del magistrato di turno, in servizio alla Procura della Repubblica presso il tribunale di Catanzaro è stato condotto al carcere di Catanzaro-Siano in attesa del rito per direttissima che si dovrebbe celebrare oggi.

Tratto da ilquotidianodellacalabria.it


Autore: fausto

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