Inserita il 27/01/2010
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Tra i promotori Guerino Nisticò della Consulta giovanile e dell’Udi-Unical
Domani mattina parte la due giorni culturale con un ricco carnet
Un'esperienza di Badolato, l'Evento culturale dell'Udi - Unical “L'Unione degli Universitaridi Cosenza.La manifestazione è stata illustrata in una conferenza stampa. Tra i promotori dell'importante Evento, Guerino Nistico, ex presidente della Consulta Giovanile di Badolato, coordinatore dell’Udi che parla di una manifestazione di alto spessore culturale.
«Per il 27 e 28 gennaio - dice - organizziamo, una due giorni culturale, con un ricco carnet di iniziative: mostre, dibattiti, spettacoli, videoproiezioni. La manifestazione nasce dal progetto “Ultimo Sud: tra fantasmi enuove presenze”: un'idea progettuale finanziata dalCentro Residenzialee patrocinatadal CentroArti Musica e Spettacolo dell'Università della Calabria.
Il progetto, originariamente frutto del lavoro e della ricerca dell'artista calabrese Roberto Giglio, originariodi Badolato,èuna veramostra- spettacolo: un ensemble di coreografia, poesia musica teatro e pittura. Infatti, la due giorni verrà inaugurata domani 27 gennaio alle 15.30 con l'apertura della mostra di pittura “I fantasmi di Badolato” dello stesso Giglio, con il quale sarà possibile riflettere sul tema-base del suo lavoro/ ricerca. sarà la tavola rotonda “Ripartire da Sud”, che avrà inizio alle 16 e che vedrà la partecipazione del prof. Vito Teti - etnologo e docente Unical, di Mimmo Lucano - sindaco di Riace, di Alessio Magro - Da Sud onlus, e di Peppino Lavorato - ex sindaco di Rosarno.
Una discussione pubblica ed aperta a studenti, giovani, docenti, precari e lavoratori, che aiuterà a riflettere sulle vie di uscita dai maliche atavicamente affliggono il Sud e la Calabria, soprattutto in questi ultimi anni e mesi, e che continuano a produrre vecchie e nuove emigrazioni, oggi anche definite qualificate, con un relativo “spopolamento e svuotamento” di una Terra relegata a “terra di confine ultima della classe”, che invece avrebbe grosse potenzialità nel creare prospettive “altre e lungimiranti” versoun proprioconcreto sviluppo economico e sociale.
Un Sud ed una Calabria che vivono quotidianamente di contraddizioni. A chiusura della prima giornata del 27 Gennaio di Ultimo Sud si svolgerà alle 21 lo spettacolo teatrale di e con NinoRacco “Meridion”, con ingresso libero. Canti, racconti brevi o lunghi, ballate, aneddoti, memorie, quasi un diario meridionalista per una “contemplazione critica”del Sud. Un affondo nelle radici poetiche e filosofiche che costituiscono certamente la risorsa primaria per un rinnovato e moderno meridionalismo. Motivo fondamentale dello spettacolo – che ha debuttato al Teatro Siracusa di Reggio Calabria il 23 aprile 2008 - è il pathos e il linguaggio poetico della cultura popolare e cantastoriale contesti di Ignazio Buttitta, Rosa Balistreri, Ciccio Busacca e dello stesso Nino Racco.
Stilisticamente ritroviamo quell'incontro o fusione tra Cantastorie Teatro e Canzone, quel
muoversi fra tradizione e sperimentazione, che da più di venti anni contraddistingue e rende unica l'arte e la teatralità di Nino Racco.Si chiuderà il28gennaio, dalle10 alle14,con una sessione straordinaria intitolata “Il senso dei luoghi”».
f.l.
tratto da ilquotidianodellacalabria.it
Autore: Fausto
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