Le ragioni di Menniti

 

Inserita il 21/05/2010

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Il consigliere di opposizione spiega il contrasto con il gruppo
BADOLATO - Dopo il terremoto politico ai lavori dell'ultimo consiglio comunale di Badolato,
con la decisione del consigliere della minoranza “Cuore di Badolato, Ernesto Menniti, di dissociarsi dal suo gruppo, con duri attacchi alla maggioranza, e la contestazione alle posizioni morbide dei colleghi consiglieri: Antonio Carioti, Francesco Lentini, Marcello Pagano, assente il capo gruppo Antonio Parretta, oraMenniti chiarisce la sua posizione.

Su questa situazione, aveva preso posizione il segretario del Circolo Pd di Badolato, Nicola Criniti, che aveva contestato il comportamento dei tre consiglieri, apprezzando invece l'intervento di Menniti, al quale come Pd, si riconosce il ruolo di opposizione.

Menniti una spaccatura nel gruppo di minoranza?

«Io non lachiamereispaccatura, ma incoerenza e trasformismo politico. Con la mia posizione espressa in consiglio comunale, ho evidenziato il fallimento della maggioranza, che porta in consiglio comunale pratiche incomplete, e prive di ogni riscontro. Su questi fatti mi ha deluso il comportamento e il silenzio degli altri consiglieri di minoranza. Ritengo, che con questo comportamento, si è offesa la dignità dei 1000 elettori che ci hanno votato.

La nostra posizione in consiglio doveva essere alternativa all'amministrazione guidata dal sindaco Nicola Parretta. È stato un vero suicidio politico, astenersi o votare favorevolmente con la maggioranza ».

Menniti, in precedenti consigli la minoranza, aveva votato favorevolmente?

«Condivido che bisogna votare favorevolmente quando gli argomenti da approvare siano di interesse generale e di utilità per i cittadini. Ma sul bilancio, e su pratiche incomplete non si può votare con la maggioranza. Per questi motivi ho preso le distanze dalgruppo di minoranza “Cuore per Badolato”. In consiglio comunale continuerò a fare opposizione, costruttiva, portando avanti battaglie civili, e democratiche nel rispetto della legalità».

IlCircolo del Partito democratico di Badolato, che ha sostenuto la lista con candidato a sindaco lo scomparso Franco Nisticò, ha condiviso la sua posizione?

«Io sono un esponente dell'Italia dei Valori, ho apprezzato le valutazioni del segretario Criniti, che ha preso le distante dagli altri consiglieri di minoranza. Preciso che prima delle elezioni regionali non condividendo le posizioni del Pd a livello provinciale e regionali, il modo di fare politica, sono uscito dal partito, aderendo a Idv che rimane alleato del Pd. Mi auguro che i partiti d'opposizione, trovano punti di convergenza per contrastare con più forza il governo nazionale di centrodestra e quello regionale di Scopelliti».
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Tratto da ilquotidianodellacalabria.it


Autore: Fausto

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