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T O P I C    R E V I E W
Fausto Posted - 25 March 2004 : 16:23:58
Con chi ha giocato ieri la Juve in coppa campioni?
No perchè non ho il ricevitore satellitare.......
8   L A T E S T    R E P L I E S    (Newest First)
Guerino Posted - 09 December 2004 : 14:12:13
Hai ragione...!Bella anche questa!

**** the system because the system **** you!
**** the italian soccer, **** its system and all its things!

Guerino
Fausto Posted - 08 December 2004 : 11:12:56
Differenze

Che differenza c'è tra la Juve e un normale tifoso che ha Tele+? - Nessuna: entrambi hanno la possibilita di "comprare" le partite. ...
Fausto Posted - 03 December 2004 : 09:23:38
Un'altra brutta notizia per la Juve arriva dalla motivazione con la cui la terza sezione della Cassazione ha annullato l'assoluzione di Gillet, ex portiere del Bari squalificato per nandrolone: si stabilisce, infatti, che fra le sostanze dopanti rientrano anche farmaci non inseriti nella lista proibita ma affini, e quelli non usati a scopo terapeutico. Il processo Gillet si dovrà rifare, e ruota ne seguiranno altri: uno dei primi sarà quello che riguarda Edgar Davids, sul quale Guariniello aveva già concluso le indagini. Per chiedere il rinvio a giudizio, aspettava soltanto notizie dalla Cassazione.
Fausto Posted - 02 December 2004 : 13:24:39
MILANO, 1 dicembre 2004 - Non ha mai alzato la voce, nella sua carriera. Nemmeno quando il Parma lo sacrificò al rigore ancelottiano del 4-4-2 spedendolo senza tante cerimonie in Inghilterra, nemmeno quando Massimo Cellino ne fece una questione di soldi, quando si trattò di rinnovargli il contratto nella scorsa estate. Lo fa ora, e non per far valere i suoi interessi, ma in nome della verità. Perché Gianfranco Zola, 38 anni, capitano del Cagliari, è fatto così, puro e onesto come un ragazzino che non è disposto ad accettare il sopruso e l'arroganza dei prepotenti: "Dispiace competere con certi giocatori che hanno usato doping: è una vigliaccata incredibile. Ci sono rimasto male perché io ho lavorato duro per anni per essere al top fisicamente. Io e i miei compagni facevamo grossi sacrifici per migliorare e certo competere con giocatori che hanno usato doping dispiace: questa è stata una vigliaccata incredibile".
Un grido di dolore, il suo, prima ancora che una rabbiosa denuncia dell'altrui disonestà. Il giocatore sardo è il primo che irrompe dopo Zeman, e dopo i tanti "non ricordo" di illustri colleghi di pedata. Lui invece non ha dimenticato, nemmeno dopo la lunga esperienza inglese. E parla, urla la sua amarezza con un'autorevolezza rafforzata dai due titoli onorifici mietuti - grazie al calcio ma che dallo sport trascendono -, ovunque ha speso parte della sua vita. "The little magician" o "SuperFrank" sui campi da calcio inglesi, ma anche Cavaliere ufficiale dell'Ordine al merito della Repubblica Italiana e Membro onorario dell'Impero britannico, unico italiano a farne parte oltre a Frankie Dettori, nella vita.
Ma il giocatore sardo non è stato l'unico, oggi, a tornare sul processo per frode sportiva e somministrazione di farmaci che riguarda la Juventus. Dopo le dichiarazioni del presidente della Wada, l'agenzia mondiale antidoping, Dick Pound ("se venisse dimostrato che ci sono stati casi doping, sarebbe giusto ritirare i trofei vinti"), anche il direttore generale David Howman, dice la sua: "Il dottore deve scontare la pena e non poteva fare questi ordinativi di medicinali da solo", ha dichiarato all'emittente radiofonica Rete Sport. Howman, dunque, ha ribadito il pensiero di Zdenek Zeman che domenica scorsa aveva dichiarato: "Non credo che Agricola si dopasse da solo, doveva dopare qualcuno e qualcuno doveva sapere perché si compravano tanti medicinali". Riguardo all'ipotesi di togliere alla Juve i titoli vinti nel periodo in questione, Howman spiega: "Noi non abbiamo giurisdizione circa il ritiro dei titoli, possiamo soltanto esprimere una nostra opinione ed è evidente che questo è un caso che suscita interesse, che ci sta a cuore: questo è uno scandalo di una gravità assoluta".
Fausto Posted - 26 November 2004 : 17:23:19
La Figc attende le motivazioni

"La Figc, preso atto che in data odierna è stato depositato dal Tribunale di Torino il dispositivo della sentenza di I grado che assolve Antonio Girando e condanna Riccardo Agricola, rileva che, al fine di una corretta valutazione dei fatti, è necessario conoscere le motivazioni sottese alla decisione". È quanto si legge in una nota della Federcalcio in merito al processo per doping alla Juventus: "Esaminate le motivazioni, la Figc provvederá anche a rappresentare compiutamente agli organismi internazionali competenti i fatti accertati".

Stesso discorso per il Coni che con un comunicato ha commentato la sentenza del processo di Torino alla Juventus, sottolineando di stare aspettando le motivazioni per valutare eventuali azioni da intraprendere, anche come rappresentante del Comitato olimpico internazionale e dell'Agenzia mondiale antidoping. "Nell'apprendere i contenuti del dispositivo della sentenza - afferma il comunicato - che ha condannato in primo grado il medico della Juventus F.C., Dottor Riccardo Agricola, e assolto l'amministratore delegato della societá, dottor Antonio Giraudo, il Coni resta in attesa di conoscere le motivazioni della decisione al fine di una compiuta valutazione dei fatti e per le eventuali iniziative da assumere nell'esercizio delle proprie funzioni istituzionali. Quale ente esponenziale dell'organizzazione sportiva cui sono demandate specifiche funzioni di tutela della salute nelle attivitá sportive e quale rappresentante degli organismi sportivi internazionali (Cio e Wada), il Coni attiverá tutti gli interventi necessari e opportuni attraverso i propri organi istituzionali, organismi giurisdizionali (inquirenti e requirenti) e medico- scientifici, tenendo altresì puntualmente informati sia gli enti sportivi internazionali deputati in materia sia le istituzioni statali competenti e vigilanti".
Fausto Posted - 26 November 2004 : 17:21:37
Fiorello Cortiana, senatore dei Verdi: "Spero che questa sentenza freni l'arroganza di chi ha scelta la scorciatoia farmacologia, ma sono stupito perché, fuori da ogni ipocrisia, non è credibile che la dirigenza della Juve potesse non sapere delle frodi messe in atto dal suo medico sociale. Grazie all'impegno del parlamento, nella passata legislatura esiste una normativa certa, il cui architrave è la legge contro il doping, di cui ho l'onore di essere il padre. La condanna di oggi è un chiaro segnale a tutto il mondo dello sport divenuto un sistema spettacolare e a carattere industriale, sempre più supporto e pretesto per operazioni di promozione e di marketing di prodotto. Infatti, il calcio è oggi di fronte ad una crisi profonda data dalla necessità di ripetere infinitamente prestazioni e spettacolo per rispondere agli investimenti delle Pay tv. Per questo, gli atleti sono considerati sempre più dei corpi-macchina su cui intervenire, sperimentare, al fine di migliorarne e moltiplicarne le prestazioni, a tutto scapito della loro salute. Ritengo che sia quanto mai urgente ripensare profondamente un sistema, ridotto oramai ad un serial televisivo, che richiede più di 60 partite l'anno, pur di massimizzare l'investimento e i profitti dei diritti televisivi. Adesso sono curioso di vedere se Agricola continuerà, nonostante la condanna, ad essere il medico sociale della Juve, magari mascherato da consulente o da consigliere".
Fausto Posted - 26 November 2004 : 17:14:40
Pare passato un secolo, da quel giorno di fine luglio del '98 quando Zdenek Zeman dichiarò all'Espresso che il calcio era finito in farmacia. Gli diedero del pazzo, del calunniatore, del visionario, assicurando che "nel mondo del pallone il doping non esiste". Poi si capì che non lo cercavano, per questo - ufficialmente - non esisteva. E saltò il laboratorio Coni dell'Acqua Acetosa. Ora, per la prima volta nella storia del calcio italiano (e non solo), una società viene condannata per doping.

secondo il Tribunale di Torino, la Juventus ha "dopato" i suoi giocatori con l'Epo e altri farmaci, in parte vietati, in parte leciti ma solo per curare patologie (in questo caso inesistenti), nelle stagioni comprese fra il 1994 al 1998. Le prime quattro stagioni dell'era Lippi, sotto la regia della nuova dirigenza Giraudo-Moggi-Bettega, contrassegnate da una messe di successi (una Champions League e tre scudetti). Ora su quei titoli sportivi si pronunceranno i giudici della Federcalcio e dell'Uefa.

Insieme alla frode sportiva e alla somministrazione dannosa di farmaci, i due imputati erano accusati anche di falso materiale, per la strana triangolazione di ricette con cui la Juventus - complice il farmacista Rossano - si procurava medicinali a esclusivo uso ospedaliero. Anche questa accusa è stata confermata, ma solo per Rossano (che ha patteggiato 5 mesi), mentre Giraudo è stato assolto con formula piena e Agricola con formula "dubitativa" (il solito art. 530 comma 2). Un'altra, la creazione di una farmacia abusiva contro la legge 538/92, è caduta in prescrizione
Fausto Posted - 26 November 2004 : 15:44:27
TORINO, 26 novembre 2004 - Assoluzione per l'amministratore delegato della Juventus Antonio Giraudo, un anno e dieci mesi di reclusione con 2000 euro di multa per il medico Agricola, riconosciuto colpevole di frode sportiva (compreso l'uso di Epo) e di somministrazione di farmaci in modo pericoloso per la salute.

frode sportiva .
frode sportiva .
frode sportiva .
frode sportiva .
frode sportiva .

Complimenti a tutti i tifosi della signora (fatta e strafatta)

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