Badolato
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.: Intervista al capogruppo di minoranza Dott. Ing. Gallelli Francesco del gruppo “Unione per la rinascita di Badolato” (minoranza ufficiale del consiglio comunale di Badolato).

 

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Nell’ ultimo consiglio comunale è stato approvato il bilancio 2007 e l’assestamento generale
dello stesso con il potenziamento di alcuni capitoli di spesa?Novità importanti per Lei?Quali i vostri commenti in merito?

Permettetemi prima di fare un resoconto sulla situazione politica-amministrativa del nostro Comune. Purtroppo sono tanti i problemi irrisolti - più volte ribaditi anche pubblicamente – che affliggono il nostro Ente e la società badolatese: dal completamento del cimitero comunale alla questione inerente alla Guardia medica di Badolato Superiore, dal problema delle tasse comunali alla mancata programmazione amministrativa di una maggioranza negligente e disattenta. Il cimitero si trova in uno stato di degrado ed abbandono. Si tratta di una situazione allarmante che stanno provocando gravi disagi di accesso al luogo sacro per tutti i cittadini Nell’assestamento di bilancio – per esempio - non si rileva, a mio modesto parere, nessuno capitolo di spesa per intervenire immediatamente sulla questione cimitero. Sono ormai passati 3 anni a non abbiamo ricevuto nessuna risposta concreta nonostante le innumerevoli interrogazioni consiliari. Stessa cosa per la questione guardia medica: è impossibile che da 5 mesi non si riescano a trovare i soldi per realizzare un bagno all’interno dei vecchi locali. Sono state disattese le nostre richieste e quelle dei cittadini del nostro borgo che hanno firmato una petizione popolare richiedendo la riapertura della guardia medica nella sede ubicata nel palazzo comunale. Da registrare anche le proposte avanzate nelle scorse settimane inerenti alla riduzione delle tasse Tarsu ed Ici a favore degli emigrati e dei pensionati, che hanno diritto ad agevolazioni anche in relazione ai tanto proclamati “nuovi introiti” nelle casse comunali.

Passiamo alla nota questione del Difensore Civico: avete approvato all'unanimità la proposta di cambiare il regolamento comunale per poter ri-nominare Pasquale Andreacchio difensore civico! Perchè è tutto fermo? Quale la vostra posizione in merito?

Preso atto del deliberato consiliare, avvenuto all’unanimità, l’Amministrazione Comunale doveva prodigarsi a notificare la delibera direttamente all’interessato e cioè al prof. Pasquale Andreacchio. Anche in questo caso si rileva negligenza e disattenzione da parte dell’amministrazione comunale. Andreacchio non ha ricevuto nulla: quindi non sa nulla! Questo, invece, doveva essere il passaggio più importante. La verità sta nel fatto che il prof. Andreacchio non stia più bene a questa maggioranza. Forse lo avevano votato contro voglia per una sola opportunità politica e per le circostanze dell’epoca.

La maggioranza aveva "promesso" un consiglio comunale pre-natalizio per discutere ed approvare quel famoso regolamento per gli USI CIVICI e/o per gli spazi comunali da concedere a cittadini! Si ricorda, era stato rinviato quel punto all'Odg?Commenti in merito alla cosa?

Da un primo esame pare che il regolamento debba essere seriamente revisionato. Ci sono degli articoli che hanno senso per un Comune come Badolato. Bisogna quindi “contestualizzare” il regolamento in questione alla realtà badolatese ed al suo territorio. Questo è un problema sostanziale riscontrato, in primis, dalla stessa maggioranza. Ecco perché hanno deciso di rinviarlo ad un prossimo consiglio che sicuramente si farà. Quello è un regolamento di una città del nord d’Italia che il Comune di Badolato non può adottare.

Ormai si fa tanto clamore su tutto...!Vedi questione CS META 2!Hanno minacciato di andarsene a S.Andrea?

Direi semplicemente che tutto ciò è vergognoso. È impossibile che una realtà bella ed interessante come la CS META 2 si sposti in un altro comune limitrofo per un mancato allaccio, da parte del comune, dell’illuminazione del campetto sportivo. Il gruppo di minoranza, da me guidato, ha già denunciato questo grave e paradossale problema anche attraverso dei comunicati stampa e cercando di portare la questione in consiglio comunale. Spero che la CS META 2 resti a Badolato e che la cosa si risolvi al più presto. I nostri giovani hanno bisogno di spazi per crescere personalmente, sportivamente e culturalmente ed è dovere delle amministrazioni pubbliche garantire questi spazi di partecipazione, aggregazione, crescita e di cittadinanza attiva.

Si parla tanto di promozione turistica di Badolato?Secondo Lei ci sono risorse in bilancio per pensare ad una seria promozione turistica-culturale?Quale il suo punto di vista?

Lo ripeto ormai da anni. Alla base di tutto manca una programmazione seria a livello generale. Questa amministrazione comunale vive alla giornata. Non ci sono progetti lungimiranti, non ci sono i requisiti minimi di programmazione politica, culturale, sociale ecc. Basta osservare attentamente questo periodo natalizio: a differenza dei comuni limitrofi non è stata promossa ed organizzata neanche una manifestazione culturale o musicale. È veramente vergognoso!

La settimana scorsa è stata indetta un’assemblea pubblica per la risoluzione della “vertenza Montemanna”. Pare che l’amministrazione Arcobaleno voglia risolvere al più presto la cosa in modo pacato e pacifico ed andando incontro alle esigenze dei cittadini-lottizzanti interessati. Qual è la sua posizione in merito?

Io sono un cittadino-lottizzante dell’area del Montemanna e stranamente a quest’importante riunione che lei dice non sono stato invitato. È assolutamente una situazione paradossale. Credo che la vertenza Montemanna debba essere sì risolta al più presto ma è giusto che ci sia equità e chiarezza nell’intraprendere qualsiasi strada risolutiva. Penso sia altresì giusto portare la cosa in Consiglio Comunale ed aprire una serie di incontri diretti con i cittadini interessati. Resta però il problema che questa amministrazione si dimostra nei nostri confronti omissiva. Non considera la nostra opinione e non ci lascia intervenire nei modi e nei tempi previsti dalle leggi e dai regolamenti. Non è un caso che S.E. il Prefetto abbia risposto alle nostre interrogazioni dando atto che in diversi consigli comunali avevamo subito alcune “prepotenze” da parte della maggioranza, che non ci ha lasciato dibattere liberamente o intervenire nei tempi giusti previsti dal regolamento. Pertanto, fin quando esisterà questo loro atteggiamento noi continueremo a protestare e nel caso in cui tutti i problemi sollevati non verranno risolti scenderemo in piazza con i nostri elettori e con tutti i cittadini stanchi di questa situazione politica-amministrava locale.


Autore : Redazione



Ultimo aggiornamento di questa pagina : 20/1/2007



 

 

 

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