La pittura di Antonio Elia

 

Inserita il 21/06/2006

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Cosa puoi dire della pittura di Antonio Elia?

Antonio è un istintivo, dipinge e pensa incessantemente senza un attimo di tregua, tanto che, a volte, non lascia neppure spazio al suo pensiero.

E il modulare degli schemi può, per questo apparire ripetitivo, ma l’impressione è solo apparente perché ugualmente fantasioso l’artista appare nel dramma della luce e delle immagini scarne che egli crea in momenti cruciali.

Antonio Elia predilige la pittura plurimaterica che plasma di getto con stucchi in rilievo, solcati da segni incisivi e prepotenti che poi ricopre di colori crepuscolari, e cosi affiora un suo mondo ridotto all’essenziale che parla ugualmente un linguaggio penetrante e profondo.

Nella pittura ad olio, l’artista si rivela, invece, più pacato, ed il suo modulare, anche se a volte incerto ed ingenuo ma pur coerente nella tematica, segue un discorso sereno e più pensato, è così gli spazi di cielo diventano tersi e le immagini si caricano di vibrazioni ancor più umane nelle distese di solitudine anelanti la speranza.

” Cosi scrive di lui Giorgio Farris, critico d’arte e docente, mentre Enrico Endrich, critico d’arte nonchè Senatore della Repubblica ora defunto.scrisse di lui; “E’ un naturalismo candido, schietto, ,onesto quello di Antonio Elia, un naturalismo che per reggersi non ha bisogno di giustificazioni erudite, di sapienti agganci letterari, di puntellamenti più o meno sofistici”.

La maturità professionale, che si appalesa nel colore e nel segno, l’autodidatta Antonio Elia l’ha raggiunta a furia di pazienza, d’impegno, di studio, guardando, osservando, provando e riprovando, dandosi una disciplina.

Ha talmente ammorbidito la sua impetuosità nativa che per i lavori più significativi e congeniali, ha scelto la morbidissima e dolce tecnica dell’acquarello.
La pittura di Antonio Elia è una pittura atmosferica, che riflette la trasparenza dell’aria e l’iridescente splendore della luce, della vivida luce del Campidano d’Oristano nel quale egli risiede e lavora.

Ancora di Antonio Elia scrive Maria Giuseppina Ledda, giornalista e critica d’arte.
“Antonio Elia non conosce scuole o raffinati intellettualismi, ignora le astuzie della tecnica…Tuttavia è artista.

Per istinto scopre che dipingere è il suo modo congeniale di esprimere quel deserto dell’anima, quella condizione particolare di uomo assetato di luce…Nella solitudine, sulla strada, il dramma si consuma in un rito sempre uguale e continuo, in una disperata ricerca d’amore.”

Antonio Elia e nato il 26/7/1947.

E’ dal 1974 che si dedica alla pittura ed il 20/05/1975 ha fatto la sua prima mostra ad Oristano.

Ha portato i suo dipinti a Cagliari, Sassari, Nuoro, Oristano.
Lì i maggiori acquirenti sono gli enti Comuni, Provincie e Regioni, che si sono arricchiti delle opere dell’artista Elia.

Ha tenuto corsi di pittura all’Università della terza età di Oristano.
Ha anche tenuto 6 corsi di pittura nella casa circondariale di Oristano con il benestare del Ministero di Grazia e Giustizia.

Antonio Elia è nato a Papanice, dove attualmente risiedono i suoi familiari .
“Ho apprezzato già 26 anni fa la sua pittura in una festa dell’Unità a Papanice, in una circostanza che lo vedeva affranto per la tragica scomparsa della sorella Francesca in un incidente stradale.

Che dire, visto che di lui ne ha parlato tutta la stampa Sarda, e la RAI della Sardegna gli ha dedicato uno speciale.

” Molto socievole, affettuoso, fortemente legato alla sua terra ed alle sue origini, ed in questo periodo lo stiamo apprezzando come persona a Papanice.

Esprime tanto talento, ma soprattutto professionalità e un grande amore anche per la terra che lo ha accolto, la Sardegna, oltre alla sua terra natìa, Papanice.

Ad onor del vero a Papanice di Antonio Elia, vero e grande artista, sono in pochi a sapere del suo talento, e noi della “Provincia KR”, così come abbiamo fatto per gli altri Papanicesi che si sono fatti onore, e lo hanno fatto anche al loro paese, anche a lui, artista umile, vogliamo onorargli il giusto tributo e tutta la riconoscenza, facendolo conoscere per le sue qualità artistiche.

Il suo laboratorio si trova a Oristano in Sardegna.


Enrico Pedace (la Provincia KR)


Autore: Fausto

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