Papanicese il segretario provinciale della FILT CGIL di Verona

 

Inserita il 03/07/2006

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Tutto mi sarei aspettato, ma che un cittadino papanicese diventasse il segretario provinciale della FILT CGIL di Verona, questa non me l’aspettavo proprio. Non posso dimenticare il grande impegno di Mario, amico d'infanzia, nel sociale, impegno che ha svolto principalmente a Papanice, prima nell’ARCI, poi ancora come arbitro, sempre e costantemente attivo ed utile alla società.

“Mario u figghju ill’onorevole”, cosi veniva chiamato il suo papà, ora defunto. Tanta militanza nel Partito Comunista, e grande, immenso senso civico e senso del dovere, specialmente verso il partito, che non gli è stato affatto riconoscente. Quello che si è creato Mario, se lo è fatto tutto da solo, prima diplomandosi da ragioniere e poi emigrando, per realizzarsi nel mondo del lavoro.

Sposato con Tonina Maida è padre di una bambina di nome Chiara. Sarebbero colmi di gioia, i suoi genitori, se fossero ancora in vita, nel vederlo assumere questo alto incarico, addirittura in terra veneta, ed esattamente a Verona, ma forse staranno gioiendo lo stesso nella pace in cui si trovano. Oltre la fuga dei cervelli, stiamo assistendo anche alla fuga delle coscienze. Un “terrone” che viene eletto da “polentoni” loro Segretario, Segretario di una sigla sindacale confederale che, fino a prova contraria, dimostra di non conoscere alcun tipo di discriminazione.

Da parte nostra gli auguri di buon lavoro, che sicuramenti saranno di sostegno alle lotte e battaglie che lo attendono, per il lavoro, per i diritti dei lavoratori, per lo sviluppo e la crescita della società, in terra veneta.

Speriamo e ci auguriamo che possa ambire ad un incarico in ambito nazionale nel futuro. Un solo rammarico per tutta la società crotonese, quello di non aver apprezzato le qualità di Mario, di averlo costretto ad emigrare, cosicché saranno altri a godere delle sue capacità, così come un po’ tutto il nord Italia, sta utilizzando le virtù di tanti giovani, che qui, in Calabria, non trovano la possibilità di esprimere le loro energie.

Enrico Pedace La Provincia KR


Autore: Fausto

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