Inserita il 31/08/2006

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Siamo andati a trovarlo nella palestra dove si allena, Walter Facente, da poco rientrato da Berlino dopo un altro risultato utile conseguito dopo il Bronzo e l'Argento conquistato dal nostro beniamino judoka Papanicese.

Adesso ancora di più, visto che domenica 27 Agosto mattina già dovrà trovarsi ad Ostia Lido al centro olimpico federale.

Tanta passione molti sacrifici e tante rinunce, per un giovane che si sacrifica per la nazionale.

Basti pensare che prima della gara di Berlino l'atleta Facente è stato 2 settimane al centro olimpico di Ostia, per preparare la selezione, e tra 30 atleti ne venivano convocati 16, e Walter e uno di questi.

Dal 14 al 17 agosto, è stato una settimana a Berlino dove ha svolto uno stage con tutte le nazioni.

Per dovere di cronaca riportiamo la serie di incontri che ha visto partecipe il nostro concittadino.

Primo incontro contro un tedesco, vinto per ippon.

Secondo incontro contro un Ungherese, perso.

Terzo incontro contro un polacco, vinto per ippon.

Quarto incontro contro un tedesco, vinto.

Quinto incontro, perso, contro un israeliano.

“E’ vero che quando parto sento la nostalgia della mia famiglia, dei miei amici, del mio paese, ma il dovere di atleta e l'attaccamento ai colori azzurri, mi consente di fare grandi sacrifici, insieme alla mia famiglia.

Sento la differenza con i colleghi che vengono da città più attrezzate, ma anche se io arrivo da Papanice, la lotta, la passione, i tanti sacrifici e l'amore verso lo judo mi stanno ripagando dei sacrifici sostenuti fino ad oggi.

Vorrei, attraverso le colonne del vostro giornale, avere la possibilità di ringraziare, soprattutto la società a cui appartengo, che mi aiuta nella preparazione, ed un grazie particolare a mio padre, nonché mio allenatore che mi sta dando tantissimo, sia sul piano atletico che sul piano umano”.

Erano presenti al Torneo internazionale di Berlino tutta l'Europa, ed anche il Canada ed il Giappone, una kermesse che ha visto la partecipazione di ben 650 atleti.

Walter Facente conquista il suo terzo risultato utile italiano, dopo la conquista dell'Argento nei 60KG, e il Bronzo nei 48 Kg.

Da citare anche la rabbia di Walter, che ha perso l'incontro per soli 3 punti yuco.
Fino a sabato 26Agosto lo incontreremo ancora per le strade di Papanice, insieme agli amici, e nella palestra, per gli allenamenti.

Per dovere di cronaca dobbiamo ancora una volta affermare con forza che nessun Assessorato, ne del Comune e ne della Provincia di Crotone, ha avuto la sensibilità di ringraziare questo giovane che sta portando in alto il nome di Papanice, di Crotone, della Calabria, ma soprattutto i colori dell'Italia.

Saranno ancora sacrifici per la famiglia, per le spese della trasferta e del ritiro, e per la preparazione alla selezione dei campionati europei.

Mentre per quanto riguarda le istituzioni, ci sia consentito solo fare questa affermazione, visto che fino ad oggi nessuno ha voluto salutare e ringraziare l'atleta, dobbiamo concludere che a Crotone conta più un torneo di briscola che una gara a livello europeo. Che Dio abbia pietà delle nostre coscienze.


Enrico Pedace

La ProvinciaKR

Autore: Fausto