Inserita il 20/01/2007
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Siamo in compagnia del consigliere comunale dei democratici di sinistra Devona Giancarlo nonché componente della consulta regionale giovani amministratori (anci) che insieme a Giuseppe Frisenda della margherita rappresentano la città di Crotone.
Quali sono le finalità di questa consulta?
Abbiamo il mandato di rappresentare tutti i giovani amministratori (1500 associati) dei comuni della Regione Calabria e di raccogliere le loro esigenze e le loro problematiche, per un rilancio della politica giovanile nelle istituzioni locali, esprimendo proposte, progetti e iniziative inerenti le aspettative dei giovani calabresi.
Lei ha mai parlato di politica ad un giovane della tua città?
Quando si parla di politica con un giovane, la risposta che ti viene data è sempre quella, un politico vale l’altro, tutti fanno solo i propri interessi.
Io credo che non sia realmente cosi.
Penso che la politica va intesa come strumento del popolo, no politica intesa come giochi di potere che serve per cambiare e migliorare le condizioni economiche di alcuni… questi pochi mesi da consigliere ho capito che in larga parte, il pensiero dei giovani non sia “tutto sommato” errato, perché la politica salvaguardia gli interessi di quei pochi che intendono o hanno inteso fare politica per il proprio tornaconto.
Vedi le ultime vicende, dove alcuni consiglieri hanno utilizzato la politica o per la propria sistemazione o per quella di familiari, con il solito sistema, quello del polemizzare o contrastare l’operato dell’assessore di turno o del dirigente di partito.
Quindi i giovani, secondo lei, sono sfiduciati dalla politica?
Nutrono sfiducia e indifferenza nei confronti di una classe dirigente che non ritengono portatrice di ideali collettivi o gli ideali che vengono proposti sono un po’ arretrati rispetto alla vita che c’è oggi.
Noi giovani amministratoti, a prescindere dall’appartenenza politica, stiamo collaborando affinché le cose possono cambiare, per colmare la distanza fra istituzioni e il mondo giovanile,
Cosa chiede ai giovani?
Io chiedo a quelli che hanno voglia di fare politica di partecipare utilizzando gli strumenti che questa amministrazione comunale ha messo in campo, per vigilare, proporre e progettare nuove idee che possono e che devono cambiare il modo di far politica in questo territorio, nel rispetto della democrazia, della legalità, della trasparenza e soprattutto avere la capacità di amministrare liberamente senza compromessi o ritorsioni dal capo di turno.
Enrico Pedace
La ProvinciaKR del 19/01/2007
Autore: Fausto Gallucci
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