La scuola nuova

 

Inserita il 20/04/2007

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Ci siamo recati nella giornata di Domenica alla struttura che dovrà ospitare la scuola nuova. Infatti si vede un'enorme struttura dalla strada che collega il quartiere Papanice dalla via Calabria, andando verso Cutro.

Una bellissima struttura, della quale, in articoli precedenti sulla nostra testata abbiamo già trattato.
Dicevamo una nuova e grande struttura che dovrà ospitare le scuole di Papanice, che a tutt'oggi è ancora un cantiere, ai nostri occhi si è presentato uno spettacolo indecente, di una struttura abbandonata prima del nascere.

Infatti, siamo rimasti allibiti quando insieme ad un amico abbiamo visto e contato 7 (sette ) vetri rotti delle porte e delle finestre della nuova struttura che dovrà ospitare la scuola.
Sarà la mano di uno o più vandali sciacalli o teppisti che non hanno rispetto della cosa altrui, ma soprattutto rispetto dei beni della collettività.

Ma è anche vero che come si fa a lasciare una scuola che ancora deve essere ultimata o se ultimata incustodita, con un cancello aperto di giorno e di notte, all'incuria di chiunque, ma ci sia spiegato meglio da chi di competenza, perchè la scuola nuova è stata costruita delle tettoie per riparare in caso di pioggia, la facciata principale e quella laterale sono state ultimate mentre quelle dietro, che non si vedono, esiste solo la struttura in ferro senza i pannelli?

Allora è vero che i teppisti i vandali, o meglio, li possiamo definire sciacalli, che distruggono una struttura ed i loro arredi prima che venga inaugurata, ma i direttori dei lavori o chi deve controllare non ha visto che le pensiline per ripararsi dalla pioggia davanti sono ultimati e dietro invece sono lasciati solo con l'intelaiatura in ferro?

Consentiteci che i vandali vanno condannati ed isolati, ma che ci sia anche un certo menefreghismo e lassismo da parte di chi deve controllare i lavori, è fuor di dubbio!
Mentre guardiamo la struttura ci domandiamo, se questo succede oggi che non vi è niente nella struttura, visto che ancora in costruzione, allora domani quando arriveranno tutti i sussidi scolastici cosa accadrà?

Mentre nelle scuole di Crotone si è pensato di costruire le case dei custodi, perchè alla scuola nuova di Papanice non si è voluto creare questo servizio? Certamente ritorna sempre attuale il detto " prevenire è meglio che curare”. A buon intenditori poche parole.

Enrico Pedace
La ProvinciaKR del 20/04/2007


Autore: fausto

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