Inserita il 04/05/2007

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Alle soglie del terzo millennio Papanice ancora una volta deve sopperire il problema della carenza idrica.
Infatti e per fortuna per gli abitanti della frazione è piovuto solo due giorni per lasciare senza acqua la frazione Papanice per tre giorni.

Infatti nessuno, ne acque potabili e ne tanto meno il comune di Crotone, o la delegazione municipale di Papanice hanno ritenuto opportuno informare i cittadini dell'inconveniente che si sarebbe protratto per ben 4 giorni.

Ancora una volta, alla faccia della tanto declamata informazione e coinvolgimento del quartiere Papanice, abbiamo registrato un totale silenzio e di non aver fatto nulla per alleviare dell'inconveniente alla popolazione.
Certamente sarebbe stato onesto e rispettoso nei confronti della popolazione, che si fosse informato chi di competenza, e sarebbe stato giusto inviare delle autobotti per alleviare l'annoso problema.

E’ vero che i problemi sono sempre dei cittadini che pagano il servizio, ma ci sia consentito poter affermare che una amministrazione comunale, che non si fa carico dei problemi dei cittadini per un bisogno primario come quello dell'acqua, francamente ci lascia allibiti e mortificati.
Dicevamo sarebbe bastato un piccolo comunicato, ma anche un intervento presso la prefettura per l'invio delle autobotti dell'acqua, non crediamo si sarebbe chiesta la luna.
E allora noi ci domandiamo, il presidente e i consiglieri della circoscrizione hanno informato chi di competenza ed esattamente il Sindaco, il Prefetto che la frazione è senza acqua da quattro giorni?

I consiglieri comunali hanno fatto le loro denunce che il quartiere Papanice è senza acqua?
E gli assessori di Papanice sono intervenuti con l'amministrazione per cercare di alleviare questo dramma?

Purtroppo ancora una volta è il quartiere Papanice ed i suoi ignari cittadini a vivere sulla loro pelle un grave disagio, soprattutto per gli anziani, ma certamente non meno per le povere famiglie che hanno bambini in tenere età.
Si parla tanto di siccità, ma al comune di Crotone e anche a chi fornisce il servizio Acque Potabili non interessa nulla dei gravi disagi arrecati ai cittadini.

Il servizio deve essere pagato, la mora e la depurazione anche, ma dovendo tagliare la testa al toro, chi si farà carico del disagio dei cittadini di Papanice, che da quattro giorni sono senza acqua?

Non sarebbe giusto che la società che gestisce il servizio e l'amministrazione comunale di Crotone con molta umiltà chiedessero scusa ai cittadini, e una volta per tutte, sarebbero loro a pagare per il danno ed il disservizio arrecato ai cittadini del quartiere Papanice.
Non ci sembra chiedere troppo.

Enrico Pedace
La ProvinciaKR del 5/4/2007

Autore: Fausto