Inserita il 05/07/2007

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Dopo un anno dall'insediamento della nuova Amministrazione Comunale di Crotone Papanice stenta a decollare sul piano amministrativo.
Un quartiere abbandonato alle sue problematiche che quotidianamente vive senza avere risposte circa le esigenze dei cittadini.
Un quadro politico all'interno della frazione Papanice, che vive succube delle scelte dei partiti di Crotone, attenti ai soli giochi di squadra o di gruppo, senza tenere conto delle realtà.

Dicevamo un quadro politico dove i partiti di maggioranza sono latitanti sulle problematiche, senza quasi mai dare risposte ai cittadini.
E l'opposizione che fa a Papanice? L'opposizione tiene il sacco alla maggioranza, senza che si faccia promotore delle iniziative a sostegno del quartiere, e ne tanto meno riesce a fare opposizione nel vero senso politico della parola.
E che dire della circoscrizione di Papanice, unico organo esistente, eletto democraticamente con i voti dei cittadini, che viene sminuito nel suo ruolo amministrativo. Un consiglio di circoscrizione che in tutto, fino ad oggi è stato convocato solo ed esclusivamente 4 o 5 volte, per voler essere buoni.

Forse le scelte sbagliate e scellerate, gli accordi personali, e perchè no "anche il tutelarsi l'assessorato" avvalorando la scelta del Presidente di circoscrizione al partito della Margherita, all'interno della coalizione di maggioranza, queste scelte hanno fatto si che il tutto si riducesse al tacito silenzio e non nella risoluzione delle problematiche dei cittadini di Papanice.
Francamente un quartiere abbandonato e relegato solo ed esclusivamente ai problemi della coalizione nel comune capoluogo, che fanno ripercuotere alla frazione Papanice il peso di chi non vuole amministrare.

E che dire, anche visto che con la nuova legge sul decentramento è previsto il classico gettone di presenza ai consiglieri di circoscrizione, ma che alla data odierna non è stato ancora retribuito? E pensare che il tiranno era Pasquale Senatore, francamente per quanto riguarda Papanice, tra i due non sapremmo sceglierne nessuno.
Questo del gettone di presenza, è un sacrosanto diritto, sancito dal decreto della nuova finanziaria, che prevede il gettone di presenza, mentre ed è giusto, si stà pagando solo il presidente di circoscrizione, forse perchè gli altri sono figli di un altro ministero " bulgaro, ceceno o iracheno".

Mentre a Crotone, i due partiti del costituendo Partito Democratico (D.S. e Margherita) continuano a litigare per quanto riguarda la crisi in giunta al comune di Crotone, voluta sopratutto dai DS, è entrata in un tunnel lungo e buio senza via d’uscita, a Papanice, i DS, sono relegati al silenzio senza riuscire, ne tanto meno avere la capacità politica di assumere iniziative autonome rispetto al partito di Crotone.
La Margherita di Papanice, da parte sua blocca l'attività politica rimandando di giorno in giorno la convocazione del consiglio di circoscrizione.
Mentre i problemi all'interno di Papanice aumentano a vista d'occhio, e non si fa niente per risolverli, la svolta politica del nuovo nel quartiere Papanice diventa sempre più vecchia e purulenta, senza una risoluzione amministrativa, e a solo piacere delle beghe interne di partito.

Aspettiamo, anzi aspettano i cittadini risposte concrete, ma consentiteci di poter affermare come dicevano gli antichi “campa cavallo che l'erba cresce” … a buon intenditore poche parole.

Enrico Pedace
La ProvinciaKR del 6/7/2007

Autore: Fausto