Papanice, scuola muta

 

Inserita il 21/09/2007

News
Tutti e cinque i plessi nei quali sono ospitate le scuole, dall’infanzia alla media inferiore, che fanno parte VII circolo didattico (Papanice, Apriglianello e Margherita) hanno i telefoni isolati da metà estate.
E tra l’amministrazione comunale e la direzione didattica dell’istituto comprensivo si è ora innescata una querelle su chi si deve intestare le utenze e accollare le spese dei telefoni per le chiamate ‘voce’; mentre la trasmissione dati per il collegamento alla rete intranet è pagata dal ministero, ma anche questa è isolata e inservibile per gli adempimenti amministrativi. Al momento, quindi, anche per far fronte alle eventuali chiamate di emergenze, la direzione didattica ha messo a disposizione una propria utenza privata di telefonia cellulare.

Di questo problema e di altri legati al nuovo edificio della sede dell’istituto, appena ultimato alla periferia della frazione su viale Calabria, una delegazione della scuola composta dal direttore didattico Giuseppe Alessio Cavarretta, dal direttore amministrativo Antonio Garofalo e dal presidente del Consiglio d’istituto Enrico Pedace, ha riferito al viceprefetto vicario Massimo Mariani nel corso di un incontro tenutosi in Prefettura lunedì 17 settembre.

In particolare, la dirigenza scolastica ha espresso al vice prefetto grande preoccupazione per l’incolumità degli studenti della media di Papanice, costretti a percorrere a piedi per seicento metri circa, tanto quanto è distante dal centro abitato il nuovo edificio, una strada stretta e piena di curve, priva di segnaletica, senza illuminazione e limitatori di velocità.
Il nuovo edificio, poi, è ancora in fase di completamento e al momento è privo di serbatoio antincendio e riserva d’acqua in caso di carenza idrica; inoltre, la copia della documentazione che certifica l’agibilità dell’edificio stesso, già richiesta, deve ancora essere consegnata alla direzione scolastica.
(e.gen.)
Tratto da: ilcrotonese.it


Autore: Fausto

Chiudi questa finestra