Inserita il 01/04/2008

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Quattro autovetture e quattro motocicli tutti di provenienza furtiva, nove chilogrammi di droga: è quanto ha rinvenuto la Polizia di Stato nel corso dei servizi straordinari di controllo che sta effettuando nelle ultime ore nella frazione Papanice di Crotone dove sono avvenuti due agguati di mafia in tre giorni. Gli agenti della squadra Mobile di Crotone con il supporto di trenta unità dei Reparti prevenzione crimine Calabria sotto il coordinamento dello Sco hanno setacciato decine di immobili ubicati nel centro abitato della frazione.
I risultati dell’attività di prevenzione, che va ad affiancarsi all’attività di indagine sui delitti, sono stati illustrati nel corso di una conferenza stampa dal dirigente della squadra Mobile Angelo Morabito e dal vice Cataldo Pignataro.
In un magazzino in via Coppi sono stati rinvenuti un’autovettura Suzuki Santana, risultata rubata a Rho in provincia di Milano nel gennaio del 2007, un motociclo Suzuki Burgman 400 e un motociclo Piaggio Liberty rubati. In tre buste di plastica, nascoste all’interno del fuoristrada Suzuki, i poliziotti hanno recuperato 9 chilogrammi di marijuana già pronta per essere immessa sul mercato, una parte suddivisa in dosi da otto grammi ciascuna, un’altra in pacchetti da mezzo chilogrammo.
Nello stesso locale c’erano delle reti utilizzate, probabilmente, per stendere la droga ed essiccarla. In proposito Morabito ha ricordato che proprio a Papanice, nel luglio del 2006, la squadra Mobile ha scoperto una vastissima coltivazione di canapa indiana: 1.500 piante.
In un altro magazzino, in via San Rocco, sono state scoperte un’auto Audi TT coupè‚ con targa straniera, una Renault Espace rubata a Crotone nel novembre 2007 e un furgone Fiat Talento, rubato a Rocca di Neto nel dicembre 2006. In altre perquisizioni domiciliari, infine, gli agenti hanno recuperato altre due moto, una Yamaha di provenienza furtiva e una Honda 150 sulla quale sono in corso accertamenti.

I due magazzini, intestati a due uomini incensurati di Papanice, sarebbero stati nella disponibilita‚ della cosca Megna. Quello di via Coppi, in particolare, sarebbe stato in uso personalmente a Luca Megna, ucciso alla vigilia di Pasqua.



Tratto da: ilcrotonese.it
venerdì 28 marzo 2008

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