Inserita il 26/04/2008

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Grazie a una raccolta fondi organizzata dai genitori dell’istituto comprensivo acquistati materiale e attrezzature sportive


di Enrico Pedace
Raccolta fondi di 1.300 euro compiuta dai genitori degli alunni dell’istituto comprensivo VII Circolo Papanice per una campagna contro il bullismo. Dopo i tragici fatti di Pasqua, la frazione del capoluogo ionico ha deciso così di rivolgersi alle generazioni future con un’iniziativa tesa a minare quella cultura della prepotenza che non le appartiene.

In particolare la raccolta fondi è stata indirizzata nell’acquisto di attrezzature e materiale sportivo. Con il ricavato sono state donate al dirigente scolastico nuove divise, tute e zaini per varie discipline sportive, due canestri per allestire il campo da basket e una rete da pallavolo installati in palestra e le porte per il campo esterno di calcetto. Proprio sul materiale vestiario è stata stampata la scritta “No al bullismo”.

L’ottimo risultato dell’iniziativa è stato reso possibile grazie alla generosità e al senso di responsabilità
mostrato nell’occasione dalla popolazione e dalla attività commerciali che hanno contribuito in
modo determinante all’acquisto del materiale. Secondo quanto dichiarato dai promotori della raccolta
questo è solo un primo passo verso la “normalizzazione” e il riallineamento dell’istituto scolastico come ambiente “sano” in cui far crescere e formare i propri figli.

In relazione agli interventi eseguiti in palestra con la nuova attrezzatura restano tuttavia incomplete alcuni interventi di messa in sicurezza per il campo di calcetto come previsto dalla legge. Si tratta di innalzare l’altezza della rete di recinzione e dotare gli angoli sporgenti di materiali morbidi antitrauma.
Al riguardo va sottolineato che la attrezzature sportive acquistate sono state installate dagli stessi genitori che hanno anche provveduto al tracciamento delle linee di gioco.

La consegna del materiale è stata officiata con una manifestazione pubblica che ha visto coinvolti
alunni e genitori nella mattinata di martedì (22 aprile). Nel corso delle celebrazioni sono state disputate alcune partite- esibizioni al termine delle quali è poi seguita un piccola festicciola. Un bel clima di festa che ha tenuto lontano gli spettri e le difficoltà vissute in quest’ultimo periodo dal piccolo centro del Crotonese.

Parte quindi proprio da qui, da Papanice, un quartiere con poco più di tremila anime, un messaggio
forte contro il bullismo. “Una bella iniziativa che ha coinvolto tutti in paese – ha commentato per le nostre colonne il dirigente scolastico Giuseppe Alessio Cavarretta – mi gratifica il fatto che sia partito da questo istituto un messaggio importante: la scuola come centro aggregativo
e di riunione della comunità”.

Unica nota stonata in questa bella storia di unione e solidarietà il “braccino corto” teso dall’Amministrazione comunale di Crotone che ha contribuito regalando quattro (miseri) palloni.


Tratta da: laprovinciaKr

Autore: Fausto