Quattro classi delle Elementari per protesta non entrano a scuola

 

Inserita il 12/09/2008

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INIZIA con una sciopero il primo giorno di scuola per quattro classi (due quarte e due quinte) della elementari dell’Istituto comprensivo di Papanice. Ieri mattina i genitori e gli alunni hanno protestato davanti l’edifico della scuola elementare e successivamente una delegazione di genitori ha incontrato il sindaco della città, Peppino Vallone, e l’assessore comunale alla Pubblica istruzione, Eugenia Garritani, presso la delegazione municipale del quartiere-paese.

Il motivo della protesta è legato al fatto che, per una carenza di aule presso l’edifico delle scuole elementari, le quattro classi sono state spostate presso
la struttura della scuola media che dista dal centro cittadino un paio di chilometri.

Per questi alunni non era stato previsto il trasporto con il pullmino del Comune e i genitori hanno deciso di inscenare la protesta, anticipando tra l’altro anche il discorso del costo del trasporto, quando il servizio pubblico sarà istituito.

Rispetto agli altri ragazzi della scuola che frequentano le lezioni presso la struttura del centro cittadino si porrà il problema del pagamento del trasporto.
I genitori vedono in questo una penalizzazione, che eviterebbero nel caso in cui le quattro classi venissero allocate con il resto della scuola elementare.

Nell’incontro con il sindaco e l’assessore è stato deciso che i genitori chiederanno la convocazione di un consiglio di istituto e di un collegio dei docenti per valutare tutti assieme quale potrebbe essere la soluzione migliore
da adottare. Il Comune ha dato la disponibilità a studiare anche un progetto
per ricavare quattro nuovi locali nella struttura delle elementari.

Da oggi, comunque, le lezioni riprenderanno regolarmente.
g. m
Tratto da ilquotidianodellacalabria.it


Autore: fausto

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