Inserita il 01/11/2008

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Nell’incontro promosso dalla Cgil: per lo sviluppo occhi puntati sul sito della Pertusola
Lo sviluppo di Crotone deve passare quasi per forza di cose dalla bonifica del sito industriale di Pertusola sud, che porterà una pioggia di euro. La bonifica però deve essere vista come opportunità di sviluppo, per il turismo, per il porto e per l’intera economia della città e della provincia. Il tutto deve avvenire nella massima trasparenza e legalità. In buona
sostanza è questo quello che è emerso dall’incontro promosso nella giornata di ieri dalla Cgil.

Come succede ormai da qualche tempo a tentare di risvegliare le coscienze ci pensa questa sigla sindacale. Nella giornata di ieri - ed in prosecuzione in quella di oggi - si sono tenute una serie di iniziative che rientrano in una “due giorni” di festa voluta dalla Cgil per il lavoro ed il tesseramento. Il primo appuntamento nella giornata di ieri si è avuto a Papanice con l’inaugurazione della sede della Camera di lavoro un segnale che va ben oltre il lavoro che si svolgerà all’interno di quella sede, l’appuntamento è stato poi chiuso da un concerto degli Hantura, ma è nel mezzo che si è registrato il clou della giornata. Una tavola rotonda all’interno di un’aula magna del liceo classico troppo piccola per contenere tutta la gente che è accorsa.

D’altronde la presenza la richiedeva la caratura degli ospiti che allo stesso tavolo si sono seduti e sono evidentemente intervenuti sul tema proposto dal sindacato: “Quale sviluppo
per lo sviluppo del territorio crotonese”. Gli interventi sono stati coordinati dal giornalista della Rai, Pietro Melia, che ha alternato e spronato gli interventi di Antonio Spataro segretario provinciale della Cgil, Sergio Iritale presidente della Provincia di Crotone, il questore Gaetano D’Amato, il prefetto Luigi Varratta, il procuratore Raffaele Mazzotta, un
pezzo di storia della Cgil calabrese Vera Lamonica, oltre all’assessore comunale di Crotone Eugenia Garritani e all’assessore regionale Francesco Sulla.

Gli interventi sono stati snelli e concisi, qualcuno ha divagato lanciando qualche frecciatina pur attenendosi sempre al tema della discussione.
ma. fra.
Tratto da calabriaora.it

Autore: fausto