Una marea di gente
Una marea di gente non solo di Papanice ha voluto rendere omaggio alla
salma di Monsignore Don Pio Arena.
Tre giorni di tristezza sconforto
all'interno della comunità di Papanice, per la perdita del prete, padre
spirituale, e certamente quello che ha dato tanto a Papanice sia come
prete che come uomo.
In molti, dicevamo, erano presenti, dai più
piccoli agli anziani, che sono cresciuti sotto la sua guida ed i suoi
suggerimenti ed aiuti.
Tutta Papanice ha pianto la scomparsa di Don
Pio, e senza enfatizzare, visto che ha anche piovuto, possiamo
affermare che anche il cielo, la terra e le pietre hanno pianto la
scomparsa del caro prete.
Sembrava la processione di San Pantaleone, il
giorno del funerale, tanta gente da Crotone, dai paesi limitrofi, tanti
da fuori Calabria, per ringraziarlo di essere esistito.
E pensare che
vi erano le Suore Francescane di Pagani, Castellamare di Stabia,
Napoli, Nocera Inferiore, per esprimere la loro gratitudine per il suo
supporto che ha sempre dato alle suore.
Affranti dalla perdita i
familiari, Suor Albertina, che fino all'ultimo respiro, lo ha assistito
amorevolmente, ma vi erano anche Suor Caterina e Suor Silvana Sino
poli, Segretaria Generale dell'Ordine delle Suore Francescane, natia di
Papanice, che presta la sua opera a Ostia Lido, e che ha ringraziato
Don Pio per i suggerimenti e il supporto spirituale, che gli ha sempre
dato nel suo cammino.
Nel momento del dolore, nei locali dell'asilo,
voluto e realizzato da Don Pio Arena, incontro la Madre Superiore
Generale Suor Eleonora Marino, che mi dichiara molto affranta: “Don Pio
per noi è stato tutto sostegno e amore, fratello, padre. Lo ho
conosciuto all'eta di 12 anni, Don Pio è stata una persona eccezionale.
Ci rivolgevamo a lui per consigli e aiuto.
E' stato grande perchè ci
portava nel cuore, le dico che Don Pio si definiva “Il quarto suoro”,
un membro del nostro istituto, alla comunità, perchè meritava tanto.
Purtroppo da oggi in poi è una mancanza per tutti.
Certamente porteremo
avanti un suo desiderio, che era quello di occupare la struttura dell'
asilo in opere sociali”.
Vi erano anche i Carabinieri in congedo, che
hanno realizzato il picchetto d'Onore, ed i Carabinieri della Stazione
di Crotone, nella persona del Maresciallo Cosenza e dell'Appuntato
Noce.
L'omelia officiata da Sua Eccellenza Mons. Mugione Vescovo di
Crotone, ha evidenziato le doti e le qualità spirituali ed umane di Don
Pio.
Il Vescovo ha voluto ricordare l'ultimo incontro che ha avuto con
Don Pio due giorni prima di morire, “Eccellenza Lei va via, parte per
una nuova missione, ed io parto per la vita eterna”.
Commovente anche
il discorso di Don Pino Covelli, molto toccante, che ha detto che dal
giorno in cui è arrivato, di essere stato, il suo migliore amico,“Penso quando venivo a Pasqua con la colomba pasquale o a Natale con un
semplice panettone per fare visita, me ne ritornavo con la macchina
piena di roba, ma soprattutto pieno di fede e suggerimenti ricevuti da
Don Pio.
Ma io ti voglio ricordare sempre sorridente e limpido”.
Anche
Padre Angelo Elia, molto emozionato, ha ringraziato Don Pio poichè è
stato lui a contribuire alla sua vocazione per il sacerdozio.
Infine a
nome di tutti i neo eletti consiglieri della Circoscrizione, Francesco
Megna ha detto “Grazie per i tuoi insegnamenti, per il tuo suopporto ma
grazie soprattutto per il tuo impegno sacerdoziale di 50 anni per la
nostra comunità”.
I familiari composti, tutti indistintamente, li
avvicino e mi dicono: “Ringraziamo tutta la popolazione di Papanice per
l'affetto dimostrato verso Don Pio, per opera svolta.
Ringraziamo la
popolazione per la partecipazione e l'affetto, che estendiamo a tutto
il mondo della chiesa alle Suore Francescane, che lo hanno
accudito con amore ed anche a Sua Eccellenza il Vescovo Mons. Andrea
Mugione, ed anche a tutte le autorità religiose e Civili.
Se ne è
andato accompagnato da tutta Papanice, portato a spalla, dietro un
mare di gente che piangeva , che lo ha accompagnato fino all'uscita del
paese, per poi partire per Torre San Susanna (BR) dove, giorno 8 è
stato tumulato nella tomba di famiglia .
E' volato in cielo, come quei
10000 bigliettini che sono volati dal cielo con la scritta Grazie Don
Pio. Si sta organizzando per il trigesimo, un pullman per recarsi a
Torre Santa Susanna, per informazioni rivolgersi a Gennaro.
Enrico Pedace
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