Don Pio è morto.

Don Pio Arena storico parroco di Papanice, ci ha lasciati.

In una fresca mattina di giugno, se ne è andato in silenzio, un po' come ha vissuto, nell'umiltà di un missionario, quale Lui era.

Non ci sembra utile sprecare tante parole, lo abbiamo, forse, già fatto in precedenti pubblicazioni, vogliamo solo salutarlo come figli spirituali, (almeno quelli dai trent'anni in su).

Non un addio, ma un arrivederci nel regno dei cieli, dove ci aspetterà, intercedendo per noi, e conservandoci una nicchia, dalla quale contemplare il volto di Dio.

Arrivederci Don Pio, forse non ti faranno santo, ma Tu santo già lo sei nel cuore dei papanicesi, per i piccoli miracoli che hai compiuto in tre generazioni di uomini e cristiani, che, anche se professi comunisti, non disdicevano i tuoi consigli, ed anzi ti sostenevano nelle Tue lotte sociali, fatte nel silenzio.

Il rispetto te lo sei conquistato con il tuo comportamento.

Non tanto per ciò che hai detto, che pur prezioso è stato, ma per ciò che hai fatto, che si è rivelato il Tuo vero testamento spirituale, praticare, cioè, quella promozione umana tanto cara a Papa Paolo VI°. Solo un rammarico che comprendiamo in pieno, il voler tornare nella Tua terra.

Avremmo preteso che restassi qui a Papanice, per continuare a venerarti, ma va bene così.

Forse è stato l'unico sfizio della Tua vita terrena, il voler tornare, nella Tua terra natìa, alla fine del Tuo passaggio in terra.

Non avremmo mai voluto che arrivasse questo momento, ma l'appuntamento con la morte è ciò che accomuna gli uomini, siano essi Santi o peccatori.

Ed anche per Te questo momento è arrivato. Ciao Don Pio, arrivederci, e sostienici in Paradiso come ci hai sostenuto in terra.

Enrico Pedace

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