Pubblicata in data : 24/01/2004
Consulta Giovanile Ulixes C.so Umberto I n°192 88061 Badolato (CZ) www.cgbulixes.too.ite-mail: cgb.ulixes@virgilio.it
Articolo Tratto dal Quotidiano della Calabria
Inaugurato il Centro polivalente realizzato dal Comune di Badolato e dalla Consulta giovanile "Ulixes"
Uno spazio dedicato ai ragazzi
"Pianeta giovani" mirerà, tra l'altro, alla socializzazione culturale
BADOLATO - Si è tenuta presso i locali della delegazione comunale di Badolato Marina l'inaugurazione, con l'apertura ufficiale, del Centro polivalente culturale "Pianeta Giovani", realizzato dal Comune di Badolato e dalla Consulta Giovanile "Ulixes" con i fondi regionali della legge 8/88. Il progetto è stato promosso ed ideato, con l'importante aiuto di alcuni impiegati comunali dei Servizi sociali e di altre persone qualificate e competenti del settore, dalla Consulta giovanile "Ulixes" di Badolato che opera ormai sul territorio locale da oltre tre anni. In questi anni ha promosso, grazie al supporto degli Enti pubblici locali e grazie alla collaborazione di diverse associazioni e singoli cittadini, una serie di manifestazioni culturali, musicali, sportive, e del tempo libero non tralasciando importanti problematiche riguardanti il mondo giovanile, soprattutto badolatese, proponendo progetti ed iniziative importanti. «La realizzazione di questo progetto - puntualizza il presidente Guerino Nisticò - prende pertanto forma, dopo diverse vicissitudini, soprattutto burocratiche, per continuare nei propositi e negli obiettivi che i giovani badolatesi hanno sempre pensato e sognato di raggiungere. Infatti, la realizzazione del Centro polivalente "Pianeta Giovani", è dovuta anche al grosso contributo personale di diverse persone disinteressate, dell' Amministrazione comunale, e di tutti i giovani della Consulta».
I giovani diventano quindi protagonisti. «Certamente, oggi scriviamo un'importante pagina di storia per Badolato e per tutta la sua popolazione giovanile, in una situazione locale sicuramente poco entusiasmante e molto delicata». Dopo il discorso introduttivo di Nisticò, presidente e responsabile legale della Consulta giovanile di Badolato, diversi ed interessanti sono stati gli interventi da parte del pubblico, che hanno sottolineato l'importanza del progetto e la loro personale approvazione inerente alla sua positiva e propositiva concretezza. All'inaugurazione hanno partecipato diversi rappresentanti delle associazioni politiche, sociali e culturali del territorio. Nel dibattito sono intervenuti rappresentanti di partiti, associazioni, movimenti, giovani e giovanissimi, e diversi cittadini. Il presidente della Consulta giovanile di Badolato, Nisticò, con una relazione molto dettagliata, è entrato nel merito della funzionalità del Centro polivalente con i suoi diversi servizi interni. «Da diversi anni - ha detto Nisticò - la questione giovanile è diventata terreno di impegno e di iniziative per le politiche da attuarsi da parte degli Enti locali. L'universo giovanile si manifesta con accentuate caratteristiche di diversità rispetto al passato, e con urgenza si propone all'attenzione delle forze politiche, del mondo sociale, della scuola, della famiglia. é necessario mettere i giovani nella condizione di creare e sentire un'intima tensione cognitiva, emotiva e comportamentale, che li porti ad accrescere il livello di protagonismo e di soggettività, correlato ad un'adeguata consapevolezza. Il Centro polivalente, da un lato, agisce come centro di tipo promozionale attivo, orientato all'aggregazione tra giovani ed alla socializzazione culturale, dall'altro, contribuisce al processo formativo dei giovani, all'apprendimento di competenze e abilità sociali, e, più complessivamente, alla costruzione di un diverso rapporto con le dimensioni dello spazio e del tempo, con il mondo adulto, con le istituzioni». I criteri di qualità della progettualità del Centro polivalente sono individuabili nella capacità di costruire un modello organizzativo e gestionale ed un progetto operativo sulla base delle situazioni esistenti e di un'attenta analisi dei bisogni, delle risorse esistenti e dei vincoli presenti; di non enfatizzare esageratamente il fare, il mettere in atto risposte, ma provare ad aiutare i giovani ad interpellarsi reciprocamente sul perché e sul senso di ciò che si può fare; di costruire sinergie tra realtà che nel territorio operano per l'aggregazione e la socializzazione, nell'ottica del lavoro di rete. «Il Centro è destinato a tutti i giovani del territorio, ed è capace di convivere con le differenze. Considerata la presenza di culture diverse, deve saper aiutare i giovani a coglierle e valorizzarle. Occorre pensare il centro come un "Osservatorio" su ciò che nel territorio si esprime in termini di bisogni e risorse. Per svolgere questa funzione, il Centro polivalente costruisce relazioni e contatti, mette in interazione diverse realtà tra loro, al fine di accrescerne la capacità di progettare e gestire insieme delle iniziative rivolte ai giovani, offre servizi diversificati finalizzati alla qualificazione delle diverse opportunità culturali, aggregative, ricreative del territorio, coordina la propria progettualità con quella di altri Centri e servizi territoriali che intervengono nei campi dell'educazione e dell'aggregazione dei giovani. All'interno del Centro si individuano tre tipologie di servizi: Sportello Informagiovani, Internet point, Spazi ricreativi per i giovani».
Franco Laganà
Il Presidente della ConsultaGuerino Nistico'
